TRAGEDIA. L’uomo, un 28enne di Cassino, è finito sotto le rotaie del treno regionale 2360 Campobasso/Roma attorno alle ore 16. Ancora incerte le cause del tragico incidente. Al momento non è chiaro nemmeno se di una disgrazia possa essersi trattato, oppure di un suicidio. Il terribile episodio si è verificato nel limitrofo territorio del Lazio, all’altezza della stazione “Fontanarosa-Cervaro”, pochi chilometri oltre il confine molisano.
Alcuni passeggeri avrebbero riferito che il giovane, salito alla stazione di Venafro, per qualche motivo abbia tentato di lanciarsi da un portellone, finendo risucchiato sotto le ruote del treno. Ma tale versione dei fatti non è stata confermata dagli inquirenti. L’uomo non aveva documenti addosso e nemmeno un bagaglio. In pochi minuti sul posto sono arrivati gli agenti della Polfer di Cassino, coordinati dall’ispettore Di Fruscia.
In un primo momento era stato anche richiesto l’intervento di un elicottero dell’Ares118, ma poi il volo è stato annullato. Alcune ambulanze sono ugualmente arrivate sul posto, insieme alla Protezione Civile, per offrire assistenza e acqua ai passeggeri bloccati sul treno. Il magistrato di turno presso la Procura di Cassino, il dottor Mattei, ha disposto il sequestro della salma. Il traffico ferroviario ha subito notevoli rallentamenti e i treni sono stati deviati sulla tratta Caserta-Formia.
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