VENAFRO – Esondazione del Rava, interviene il M.A.M.: “bisogna intervenire prima di una catastrofe”

mama caffè bar venafro
La Molisana Natale plastica
Boschi e giardini di Emanuele Grande
Smaltimenti Sud
stampa digitale pubblicità black&barry venafro

TORRENTE RAVA – Il Movimento Agricolo Molisano, impegnato nella difesa del sistema di consorzi di bonifica molisani, rilancia l’allarme sul rischio di esondazione del torrente Rava, di competenza del Consorzio di Bonifica di Venafro.

L’8 settembre, in un articolo pubblicato sul Quotidiano del Molise, si parlò del pericolo di esondazione e straripamento del Rava a Venafro a causa della mancata pulizia del letto e degli argini del corso d’acqua. Da allora, però, non è stato fatto nulla per risolvere la questione.

“Rimango costernato alla lettura di simili notizie, che mi convincono ancora di più circa l’importanza e necessità dei tre Consorzi di Bonifica, bistrattati negli ultimi mesi dalla Regione, che, nonostante li gestisca direttamente attraverso due propri tecnici regionali di fiducia, nominati Commissari, è incapace di affrontare e risolvere urgenti problemi, come quello della pulizia del torrente Rava. – ha detto il vice-segretario de Movimento, Michele Ricci – La situazione è molto rischiosa, in quanto l’area urbana della Città di Venafro è cresciuta notevolmente nel corso degli anni, occupando con attività commerciali e unità abitative i terreni adiacenti al torrente stesso, un tempo agricoli”.

Il vice-presidente, inoltre, ha sottolineato l’impegno del Consorzio di Bonifica di Venafro ricordando che già nel 2014 l’amministrazione consortile, presieduta allora dal dott. Nola, decise di stanziare 50mila euro per la pulizia dell’alveo del torrente Rava, alla derattizzazione e alla creazione di un percorso agricolo-ecologico alle spalle della Basilica di San Nicandro. Quei soldi furono anticipati per conto della Regione, che tardava a trasferire i fondi che avrebbero permesso tali migliorie.

“Di tutto questo se n’è perso adesso traccia – ha concluso Ricci – se non addirittura la memoria, con la gestione commissariale del Consorzio stesso. Auspico che la Regione e il Commissario consortile Del Bianco si adoperino quanto prima per reperire i necessari fondi per consentire al Consorzio di  intervenire sul Torrente  Rava, non aspettando quindi che si verifichi una catastrofe a Venafro per convincerli a farlo, essendo messa a serio rischio non solo l’attività agricola di molti ma la sicurezza , l’incolumità e la tutela ambientale e paesaggistica della stessa Città di Venafro e quindi sia dei consorziati sia dei cittadini di tutta la Comunità”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Facebooktwittermail

Fascicolo Sanitario Elettronico »

Fascicolo Sanitario Elettronico

PUBBLICITA’ »

Colacem Sesto Campano
momà

resta aggiornato »

WhatsApp Molise Network

seguici »

Facebooktwitteryoutubeinstagram

Fascicolo Sanitario Elettronico »

Fascicolo Sanitario Elettronico

PUBBLICITA’ »

momà
Colacem Sesto Campano

resta aggiornato »

WhatsApp Molise Network

seguici »

Facebooktwitteryoutubeinstagram

aziende in molise »

fabrizio siravo assicurazioni
Edilnuova Pozzilli
Esco Fiat Lux Scarabeo
Agrifer Pozzilli
Bar il Centrale Venafro
error: