POZZILLI – Torna all’I.R.C.C.S. Neuromed la Notte dei Ricercatori, giunta ormai alla quarta edizione, un evento importantissimo per avvicinare scienza e cittadini e per capire la passione e le speranze di chi ha scelto il mestiere della ricerca.
L’appuntamento di quest’anno, dal tema “Research & Innovation for better health”, prevede tanti nuovi eventi e nuove attività legate alle ricerche condotte dal Neuromed nel settore Neuroscienze.
Si parte la mattina del 28 settembre, a partire dalle 9 le porte del Parco Tecnologico di Pozzilli si apriranno a gruppi di studenti delle scuole del territorio. I giovani potranno così toccare con mano la realtà dedicata alla ricerca e all’innovazione in diversi campi di frontiera della biomedicina. Conoscenza delle attività e delle strumentazioni, dialogo informale e libero con i ricercatori, partecipazione a esperimenti interattivi: un contributo al futuro dei giovani molisani e alla crescita culturale ed economica della Regione.
Nel corso dell’appuntamento, gli studenti potranno anche conoscere a fondo la Banca Biologica del Progetto Moli-Sani. Decine di migliaia di campioni raccolti da altrettanti cittadini, conservati a 196 gradi sotto zero in azoto liquido.
La giornata non finisce qui, infatti, dalle 18.30 tutti i cittadini potranno visitare il Centro Ricerche Neuromed. Le porte dei laboratori saranno aperte al pubblico e i ricercatori saranno disponibili per discutere, rispondere e chiarire.
Quest’anno doppio appuntamento, il 29 settembre verrà presentato il Polo di Innovazione Neurobiotech di Caserta ed i suoi campi di frontiera, come la medicina personalizzata, l’epigenetica, le Big Data analysis, la connessione cervello-computer e la neurocibernetica. Proprio in quest’ultima sede si terrà un importante Simposio Scientifico dal titolo “Dai Big Data alla salute personalizzata: le nuove frontiere della ricerca”.
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