SCUOLE SICURE – 500 mila euro a Isernia e Portocannone assegnati dalla Regione

La Molisana Natale plastica
stampa digitale pubblicità black&barry venafro
mama caffè bar venafro
Boschi e giardini di Emanuele Grande
Smaltimenti Sud

CAMPOBASSO – Cinquecentomila euro nel programma di Scuole sicure che prevede due interventi abbastanza urgenti.

Uno per la San Pietro Celestino di Isernia e l’altro per l’istituto comprensivo di Portocannone.

I due programmi di ristrutturazione valutate attraverso l’anagrafe scolastica sono stati annunciati nel corso di una Conferenza stampa convocata nella sala Giunta di palazzo Vitale a cui hanno partecipato il sindaco di Isernia Giacomo D’Apollonio e la dirigente scolastica della Scuola di Portocannone Cristina Acciaro.

Gli studenti della San Pietro Celestino di Isernia in attesa di un riadeguamento statico dell’edificio saranno sistemati in un fabbricato comunale di 4° livello all’Acqua sulfurea in attesa che vengano completati i lavori che hanno una previsione di spesa di circa 328 mila euro: 120 mila del Comune e 200 mila euro attrbuiti dalla Regione.

“Un intervento – ha detto il sindaco D’Apollonio – che si è potuto realizzare grazie alla sinergia e alla collaborazione con il governo regionale e che contribuirà a ridare identità e unitarietà alla popolazione scolastica e a quanti collaborano con essa”.

I tempi per la costruzione o ristrutturazione della San Pietro Celestino richiederanno tempi lunghi in attesa anche dell’ultimazione del Polo scolastico di San Leucio. Il sindaco di Isernia D’Appollonio soddisfatto, pertanto, delle soluzioni date dal presidente Frattura ha puntualizzato che a questo punto spera che nei prossimi mesi siano risolti altri problemi legati alla sicurezza delle scuole del capoluogo pentro con la realizzazione di scuole antisismiche per una spesa, quella più strettamente necessaria, di circa 2 milioni di euro.

Portocannone

L’intervento di circa 300 mila euro concesso per il rifacimento della scuola Primaria di Portocannone descritta dalla dirigente scolastica Acciaro come senza tetto e con un dissesto strutturale e statico notevole è stato considerato dalla stessa preside davvero come una colata di oro. La scuola come ha illustrato brevemente l’architetto delegato alla progettazione del plesso scolastico prevede la copertura in ventilato della stessa scuola e tutti i lavori di consolidamento e di completamento della struttura in acciaio.

Il presidente della Giunta Frattura ha quindi chiuso la conferenza sottolineando come sia stata utilissima la redazione e l’analisi  dell’anagrafe scolastica da cui sono state individuate le priorità su cui intervenire con il risultato di salvaguardare da subito la sicurezza di alunni e personale scolastico.

Il presidente della Giunta regionale ha, poi, evidenziato quanto è stato fatto nel comparto sino ad oggi. Con 80 progetti avviati e 79 milioni di euro impegnati  e 33 interventi ultimati e 17 milioni spesi. Su una spesa di 20 milioni nel 2015  e nel 2016 per 10 milioni ad anno rimane il 2017 che può avvalersi di una copertura pari alla differenza tra quanto già erogato e la rimanenza dei 70 milioni iniziali programmati.  Rimane Campobasso su cui Frattura ha riconfermato l’importo degli 11 milioni per il sottopasso ferroviario di via Mazzini non più presente nella programmazione viaria della città bensì trasferito  nella messa in sicurezza delle scuole della città.

L’altra parte dei finanziamento, 300 mila euro, è stata assegnata alla scuola di Portocannone, un edificio senza tetto, con gli ovvi problemi di infiltrazioni di acqua e di umidità che ne derivano. Per non parlare della caduta di calcinacci, quando piove.

“Per una piccola comunità come la nostra – ha rimarcato il vice sindaco Acciaro – la scuola è fondamentale, come amministrazione in dissesto finanziario per noi il finanziamento regionale è oro”.

I lavori di realizzazione del tetto della scuola potranno essere realizzati senza sospendere l’attività didattica, è intanto stato anticipato.

“Dagli eventi tragici del terremoto del 2002 – ha rimarcato il governatore Paolo di Laura Frattura – la nostra amministrazione e quella che l’ha preceduta hanno destinato grande attenzione al tema della sicurezza scolastica. Rispetto al passato abbiamo però l’anagrafe scolastica, che ci consente di individuare le priorità, anche col confronto con le amministrazioni. Dalla data del sisma sono stati presentati 80 progetti esecutivi, per 79 milioni di euro, con 33 interventi approvati, per 17 milioni di euro. Nell’ambito del progetto Scuole sicure – ha aggiunto Frattura – abbiamo assegnato 10 milioni di euro nel 2015, 10 milioni di euro nel 2016 e siamo in attesa di sapere dal Governo la nostra dotazione finanziaria per il 2017”.

A questi si aggiungono gli 11 milioni di euro destinati al Comune di Campobasso, derivanti dalla riprogrammazione dei fondi in origine destinati alla costruzione della galleria terminal-via Insorti d’Ungheria, opera accantonata in favore della realizzazione di nuovi plessi scolastici, nelle zone di Vazzieri, Cep e via Crispi-via Insorti d’Ungheria. Un capitolo a parte, contenuto nell’accordo di programma firmato a gennaio tra il sindaco di Campobasso Antonio Battista e il governatore Paolo di Laura Frattura.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Facebooktwittermail

Fascicolo Sanitario Elettronico »

Fascicolo Sanitario Elettronico

PUBBLICITA’ »

Colacem Sesto Campano
momà

resta aggiornato »

WhatsApp Molise Network

seguici »

Facebooktwitteryoutubeinstagram

Fascicolo Sanitario Elettronico »

Fascicolo Sanitario Elettronico

PUBBLICITA’ »

momà
Colacem Sesto Campano

resta aggiornato »

WhatsApp Molise Network

seguici »

Facebooktwitteryoutubeinstagram

aziende in molise »

Agrifer Pozzilli
Bar il Centrale Venafro
Edilnuova Pozzilli
Esco Fiat Lux Scarabeo
fabrizio siravo assicurazioni
error: