VENAFRO – Dopo due anni è stato riaperto il punto di riferimento per la giustizia sul territorio.
Finalmente una buona notizia per i cittadini di Venafro e dei comuni limitrofi. È stato infatti inaugurato lo scorso sabato il nuovo Ufficio del Giudice di Pace, nello stesso edificio che ospita i Vigili urbani, il distaccamento dei Vigili del fuoco e alcuni uffici comunali.
Alla presenza delle massime autorità civili, militari e cittadine, il Vescovo della Diocesi Isernia-Venafro, S.E. Camillo Cibotti, ha benedetto i locali in cui risiederà il nuovo giudice Lucia Sorrentino, nominata qualche giorno fa dal presidente del Tribunale di Isernia Enzo di Giacomo.
Di origine beneventane, vive a Cassino la Sorrentino ha studiato all’Università Federico II di Napoli. Il suo vice, il quale collabora anche nell’analoga mansione nell’Ufficio di Isernia, sarà il giudice Fabrizio Varone.
“Una notizia inaspettata, dopo due anni di lotta, restituiamo dignità al territorio venafrano, con un servizio di giustizia di prossimità” – così il vicesindaco Alfredo Ricci.
Una vittoria per l’Amministrazione Comunale guidata da Antonio Sorbo che ha voluto fortemente la sua riapertura. Ogni lunedì mattina dalle ore 9:00 saranno possibili le udienze civili, per quanto riguarda quelle penali, ogni secondo mercoledì del mese.
Il Comune di Venafro, ha spostato negli uffici amministrativi del Giudice di Pace, due suoi dipendenti, Alessio Vallillo e Maria Grazia Pagano, facenti parte della Polizia Municipale, dopo aver seguito il corso semestrale di istruzione preparatorio necessario per assumere il ruolo.
Ampia soddisfazione è stata espressa anche dal Presidente del Tribunale di Isernia, Enzo di Giacomo: “In provincia di Isernia salgono ora a quattro i Giudici di Pace dopo quello di Isernia, Agnone e a Castel San Vincenzo. Un servizio essenziale come questo, nella nostra piccola Regione, viene esteso e non tagliato”.
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