VENAFRO. Nell’articolo del collega Tonino Atella il tributo dei venafrani all’imperatore Augusto a duemila anni dalla morte:
Tutta la scena di Venafro in questi ultimi giorni è stata interamente dell’Imperatore Augusto nel bi millenario della scomparsa (14/2014), della sua passione per la Regina Cleopatra e della splendida età augustea, storicamente periodo assai florido dell’antica Roma nel corso del quale l’Impero dei Cesari raggiunse l’apice sotto il profilo territoriale, militare, sociale e culturale. Di tanto è stato appunto detto, approfondito e discusso a Venafro per celebrare il bi millenario del grande Augusto su iniziativa di più che validi protagonisti : dirigenza, alunni e docenti del Liceo Classico e Scientifico dell’Isiss “Giordano” di Venafro, Rotary Club, Gabriella D’Orsi e Compagnia teatrale CAST di Isernia ed Associazione G-Lexis di Roma (Presidente onorario, l’on. Robinio Costi), tutti impegnati per celebrare nel migliore dei modi l’evento. Si era iniziato con l’esposizione al Museo di S. Chiara dei lavori degli studenti dell’Isiss “Giordano”, quindi la tavola rotonda a Castello Pandone sull’età augustea e in chiusura la rappresentazione teatrale nel chiostro di S. Chiara di “Antonio e Cleopatra” di Shakespeare. Tutto da applausi, con la serata teatrale che ha rappresentato una piacevole novità per la città. Nell’occasione riflettori puntati sugli studenti del Liceo Classico, sul mezzo soprano Laura Verrecchia, sul Rotary Isernia che ha sponsorizzato l’evento, sui protagonisti di G-Lexis di Roma e sui validi attori della Compagnia teatrale CAST del capoluogo pentro, capaci di riproporre egregiamente le figure storiche di Antonio, Cleopatra, Ottavio, Ottavia ed altri personaggi del periodo, meritando gli applausi dei numerosi presenti. Un mix di impegni ed intelligenze certamente da riproporre nel futuro prossimo, data la loro affidabilità.
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