VENAFRO – Si sono tenuti oggi pomeriggio alle 14:30, nella chiesa di SS. Martino e Nicola, i funerali di Roberto Boromeo, 43 anni. Ad officiare la cerimonia funebre il parroco don Rocco.
In una chiesa gremita, tanti i giovani; sportivi e non, che hanno salutato per l’ultima volta un amico, un uomo che lascia nel dolore la moglie e la figlia, un’intera famiglia e i tanti amici che gli volevano bene.
Ragazzo d’oro, sportivo e tifoso, figlio educato e leale, padre affettuoso: una persona speciale, dunque, che i giovani d’oggi dovrebbero prendere ad esempio.
Incredulità e sgomento tra i presenti, ad interrompere il rispettoso silenzio della messa le lacrime inconsolabili dei suoi cari. Ad accompagnare fuori dall’edificio sacro il feretro, portato a spalla dai suoi addolorati compagni di squadra, il volo in cielo di palloncini bianchi e neri (i colori sociali del Venafro e della Juventus, squadre di cui era tifoso). E’ stata la piccola Giulia, sua figlia, nella commozione generale, a dare il via a questo rituale, a seguire tutti gli altri, che si sono stretti a lei in quel gesto di speranza.
La redazione di MoliseNetwork è vicina alla famiglia per la perdita di Roberto.
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