SALUTE – Linee guida per l’attività motoria come prevenzione e benessere

mama caffè bar venafro
Smaltimenti Sud
Boschi e giardini di Emanuele Grande
La Molisana Natale plastica
stampa digitale pubblicità black&barry venafro

Benessere – Molto spesso il quesito che ci si pone quando si parla di attività motoria è: ma quanto farne per essere fisicamente attivi e in forma? Quesito che trova le più disparate risposte, dal marketer di turno che vuole giocare sulla salute dell’individuo, all’ente scientifico che su basi e dati oggettivi prova a stilare delle vere e proprie griglie di riferimento. Oggi vogliamo fornirvi alcune dritte basate sui dati dell’ente EUFIC (european food information council) sui reali fabbisogni di attività fisica soggettiva da effettuare per mantenersi fisicamente attivi ed in salute.

Innanzitutto chiariamo che viene definita per la WHO (world healt organisation) attività fisica qualsiasi movimento corporeo associato a contrazione muscolare che aumenti il dispendio energetico sopra i livelli di riposo. Sulla base di quanto detto si fa riferimento all’importanza di svolgere attività quotidiane quanto più possibile lontane dalla condizione di riposo per diminuire il tempo di inattività per avere beneficio a livello generale sulla salute in toto.

I benefici riscontrati sulla base di studi e dati oggettivi dell’attività fisica sulla salute sono:
– Prevenzione e controllo di malattie cardiovascolari
– Controllo sovrappeso e obesità
– Ossa sane e forti
– Minor rischio di depressione
– Potenziale fattore protettivo contro i tumori
I valori di riferimento MINIMI forniti dalla WHO in Europa come raccomandazione all’attività fisica sono i seguenti:
– Minimo 30 minuti di attività fisica di moderata attività 5 giorni a settimana
– In alternativa almeno 20 minuti ad alta intensità 3 volte a settimana
– L’attività può essere svolta in blocchi da 10 minuti
– Considerare di aggiungere 2 o 3 sedute per attività di rinforzo muscolare.

Queste sono le dosi minime da prendere in considerazione per sentirsi più lontani da potenziali fattori di rischio per le patologie sopradescritte. Se in aggiunta a ciò mettiamo l’intraprendere un percorso sportivo ben strutturato e il vivere nel modo più attivo possibile (utilizzare la bici o camminare a piedi quando possibile, fare le scale, fare giardinaggio etc) il tutto sarà amplificato e il fattore protettivo dell’attività fisica sarà maggiore.
Cosa aspetti dunque per muoverti di più? Le prove del miglioramento della salute con il movimento ci sono, dell’ozio ancora no.
Chinesil dott Mario Silvestri

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Facebooktwittermail

Fascicolo Sanitario Elettronico »

Fascicolo Sanitario Elettronico

PUBBLICITA’ »

Colacem Sesto Campano
momà

resta aggiornato »

WhatsApp Molise Network

seguici »

Facebooktwitteryoutubeinstagram

Fascicolo Sanitario Elettronico »

Fascicolo Sanitario Elettronico

PUBBLICITA’ »

momà
Colacem Sesto Campano

resta aggiornato »

WhatsApp Molise Network

seguici »

Facebooktwitteryoutubeinstagram

aziende in molise »

Bar il Centrale Venafro
Agrifer Pozzilli
fabrizio siravo assicurazioni
Esco Fiat Lux Scarabeo
Edilnuova Pozzilli
error: