ISERNIA – Il Comitato Civico “NO LOTTO ZERO” pronto a depositare al Comune di Isernia e alla Regione Molise, una istanza intesa a riesaminare l’iter di progettazione del “Lotto Zero” , sia sul piano della scelta politica sia sul piano della criticità relativa alla lievitazione costi e dei vizi giuridici eccepiti, al fine di revocare o annullare il procedimento, previa sospensione del relativo iter nelle more delle decisioni.
“Fermo restando che allo stato risultano reperiti solo i circa 4 milioni di euro per i progettisti, non anche per l’appalto dell’opera giunta già al costo di 170 milioni, e che ogni questione di legittimità è al vaglio dell’Autorità nazionale anticorruzione, della Corte dei Conti e della Procura di Isernia, con tale istanza – spiegano dal comitato – si intende riportare l’importante questione alla discussione del Consiglio Comunale di Isernia in una delle sue prime sedute, nonché della Giunta e del Consiglio Regionale, principalmente sul piano della scelta politica di fondo, al fine di evitare l’inutile sperpero per una mega opera inutile e dannosa, e di riconvertire le risorse qualora venissero destinate su questa provincia.
Con questa mole di fondi pubblici, se sottratta allo spreco – affermano – si possono realizzare tutta una serie di opere veramente utili per il nostro territorio e per l’incremento dell’occupazione, a fronte di tante esigenze territoriali e sociali insoddisfatte, di cui il Comitato Civico NO LOTTO ZERO si è fatto già portatore e su cui si chiede il confronto”.
Ed in merito dal comitato chiedono, sin da ora, che si “pronuncino chiaramente i due candidati a sindaco interessati al ballottaggio”. La questione sarà trattata in una conferenza stampa indetta domani pomeriggio, alle ore 16.00 in piazza A. D’Isernia.
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