CAMPOBASSO – Una donna rumena di 33 anni residente a Trivento, incinta, è deceduta nella notte all’ospedale Cardarelli di Campobasso mentre i sanitari in sala operatoria cercavano di strapparla alla morte. Era stata dimessa dallo stesso nosocomio cittadino dopo che era arrivata nel pomeriggio di ieri al pronto soccorso per dolori addominali e perdite di sangue. Secondo quanto riferito dai medici del Cardarelli alla donna, che non avrebbe informato della sua gravidanza di cui probabilmente neppure lei era a conoscenza, pare sia stata diagnosticata una cistite emorragica e da qui dimessa dietro una cura farmacologica. Questo quanto riferito dal capo della squadra mobile di Campobasso. Con il ritorno a casa, tuttavia, la situazione si è aggravata con relativo parto naturale e perdita del bambino. Da qui nuovo ricovero nella notte al Cardarelli dove arrivata in gravissime condizioni mentre stava per essere intubata è morta. Sul caso della giovane, già mamma di una bimba di 5 anni, indaga la Polizia che ha sequestrato la cartella clinica e proceduto all’ascolto di persone informate dei fatti. Sul decesso della donna incinta è intervenuto il presidente della Regione Molise, Paolo Di Laura Frattura, commissario ad acta della sanità che ha dichiarato:<Alla famiglia della giovane donna incinta morta in ospedale le più sentite e sincere condoglianze. Seguiamo, colpiti nel profondo, gli sviluppi della drammatica vicenda che si è verificata nella notte al Cardarelli. È nostra premura avere un quadro preciso dell’accaduto attraverso tutte le dovute verifiche: per questo abbiamo chiesto immediatamente chiarimenti all’Asrem sul caso>.
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