CAMPOBASSO – Fare del mercato coperto di Campobasso un polo di riferimento per la città. L’idea è del Movimento regionale ‘Il Guerriero Sannita’ che ne propone la riqualificazione e rifunzionalizzazione degli spazi.
“Il mercato coperto– afferma il presidente Giovanni Muccio – è stato l’elemento che ha cementato la città come realtà sociale ed economica, per i campobassani e cittadini dell’hinterland ha rappresentato e rappresenta la propria storia e cultura. Oggi c’è la necessità di riqualificarlo facendolo divenire “fiore all’occhiello”, al fine di attivare iniziative e progetti di sviluppo e promuovere l’imprenditoria, anche giovanile, nei settori tradizionali e innovativi, così da rivitalizzare il tessuto sociale ed economico della città nell’attuale congiuntura economica sfavorevole. Uno strumento di riequilibrio urbano, dopo l’avvento della grande distribuzione nella periferia della città“.
Un luogo dunque – sintetizza Muccio – dove “fare acquisti alimentari genuini e freschi, trovare artigianato locale ed assistere ad eventi musicali e teatrali per i giovani e la cittadinanza tutta“. Per il presidente de Il Guerriero Sannita “occorre dunque ripensare alla nuova funzione del mercato coperto, recuperandone la storia ma adeguandola ai nuovi tempi“.
A tal riguardo, Muccio chiama in causa i finanziamenti europei: “L’Unione Europea viene incontro a questi piani di rivitalizzazione dei mercati pubblici e privati e delle attività economiche e professionali nei quartieri tradizionali delle città, come elemento di rigenerazione urbana e socio-economica della stessa, il tutto inquadrato nell’asse tematico 4: occupazione e competenze (formazione) nell’economia locale, FESR 2014-2020″.
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