MOLISE – Pedofilia online. Nel 2015 in Molise sono state 10 le persone denunciate: una per produzione di materiale pedopornografico; una per detenzione di materiale pedopornografico, 7 per divulgazione e diffusione a mezzo chat e spazi web di materiale pedopornografico e una per adescamento di minore a mezzo social network.
Sono stati trattati sei casi di reati attinenti alla pedopornografia online, monitorati 402 siti web, in 47 dei quali sono stati rilevati contenuti illeciti, riguardanti immagini pedopornografiche e 43 di essi sono stati inseriti in black list.
Sono state eseguite 5 perquisizioni che hanno portato al sequestro di 136 Gbyte di materiale. Sono i dati divulgati dalla Polpost del Molise a pochi giorni dal Safer Internet Day 2016, che si celebrerà il 9 febbraio prossimo.
Per l’occasione, la Polizia Postale e delle Comunicazioni, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, ha organizzato workshop sul tema del cyberbullismo nelle scuole delle province di Campobasso e Isernia.
“Prevenzione e formazione – spiegano gli organizzatori – sono gli strumenti più efficaci per far sì che i giovani imparino a navigare con prudenza in internet e per aiutare, allo stesso tempo, i genitori a conoscere i mezzi a loro disposizione per proteggere i figli dai pericoli del web. Dall’inizio dell’anno scolastico in corso, la Polizia Postale e delle Comunicazioni del Molise ha avuto incontri a tal fine in 15 Scuole Secondarie di I e II grado della Regione, coinvolgendo circa 1300 studenti”.
La Polizia di Stato è presente anche sulla Rete con consigli utili che possono essere reperiti sul sito poliziadistato.it e su quello del commissariatodips.it, oggi anche attraverso l’App scaricabile gratuitamente sul proprio smartphone o su tablet, sia per il mondo Apple che Android”.
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