CAMPOBASSO – L’annuncio è ufficiale. Per la Gam di Bojano ci sarà a breve un Bando d’acquisto. Lo ha dichiarato ieri pomeriggio il Governatore Frattura nel corso di un incontro con le sigle sindacali in rappresentanza dei lavoratori. Un confronto questa volta dai toni abbastanza bassi in cui il presidente della Giunta regionale ha invitato le parti sociali a soprassedere per i prossimi giorni su ogni iniziativa di protesta e a collaborare con il governo regionale allo scopo di trovare un percorso condiviso per la ripresa produttiva dell’azienda bojanese. Naturalmente due i temi che sono stati messi al centro della discussione. Il primo riguarda l’area di crisi. Il riconoscimento accordato dal Governo centrale deve ancora definirsi all’interno di una sua effettiva e precisa perimetrazione all’interno della quale insisterebbe anche la Gam. Un passaggio istituzionale e quindi tecnico chiesto a gran voce che avvantaggerebbe qualsiasi acquirente rendendo nella fattispecie ancora più diretto l’interessamento di Aia per il fitto o l’acquisto degli stabilimenti di Monteverde di Bojano. La delimitazione del perimetro di area di crisi ancora non effettuata e la presentazione dei programmi di rilancio delle aziende, vecchie e nuove da Boiano a Venafro, costituiranno se fatti subito un punto di forza per la Regione proprietaria di Gam e motivo di attrazione per chi è interessato all’azienda matesina che si avvarrebbe nella fase di riavvio della sua attività di misure finanziarie importanti e vitali. E qui l’invito arrivato e di nuovo trasferito alla politica da parte dei sindacati a bruciare i tempi e le tappe tecniche affinché si definisca la programmazione dell’intera area e si individuino le scelte specifiche su cui far ricadere i finanziamenti e le agevolazioni di Stato previsti a vantaggio in particolar modo delle strutture produttive in difficoltà. La trattativa con Aia in un modello e in un sistema lungimirante e ben congegnato con le esigenze produttive e occupazionali del posto, si sistemerebbe assolutamente in discesa. Aia, infatti, attraverso i suoi dirigenti e tecnici nei giorni passati ha effettuato dei sopralluoghi mirati presso lo stabilimento di Gam e all’incubatoio dichiarandosi, sebbene ancora cautamente, interessata all’acquisto e perciò al subentro per l’allevamento, la macellazione la commercializzazione del prodotto molisano, il pollo.
Aldo Ciaramella
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