ISTAT- La disoccupazione cala all’11,3%: ai minimi da tre anni

Smaltimenti Sud
La Molisana Natale plastica
mama caffè bar venafro
Boschi e giardini di Emanuele Grande
stampa digitale pubblicità black&barry venafro

LAVORO – Il tasso di disoccupazione a novembre 2015 si attesta all’11,3%, toccando i minimi da 3 anni, ovvero dal novembre del 2012. Lo mette nero su bianco l’Istat diffondendo i dati provvisori sul mercato del lavoro da cui emerge che le persone in cerca di occupazione sono 2.871.000 in calo di 48.000 unità su ottobre e di 479.000 unità su novembre 2014. Nel dettaglio, gli occupati sono cresciuti di 36.000 unità su ottobre (+0,2%) e di 206.000 su novembre 2014 (+0,9%) portando complessivamente i lavoratori a quota 22.480.000: un segnale in controtendenza dopo i due cali consecutivi di settembre e ottobre. Numeri che, per il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, dimostrano che “il Jobs Act funziona”.

I disoccupati sono diminuiti su base tendenziale di 479.000 unità (-14,3%) mentre gli inattivi – coloro che non lavorano, ma neppure cercano un impiego, come gli scoraggiati – sono aumentati rispetto al 2014 di 138.000 unità , ma sono rimasti sostanzialmente stabili rispetto a ottobre quando, invece, erano aumentati rispetto a settembre. Il dato degli inattivi è particolarmente importante perché spesso ingloba ex disoccupati, i quali, scoraggiati, si trasformano in “inattivi” generando un calo del tasso di disoccupazione che però non si traduce in un aumento dell’occupazione.

Il tasso di disoccupazione, infatti, è un rapporto fra i disoccupati e il totale della forza lavoro (occupati+disoccupati). Il calo del rapporto, quindi, non sempre è positivo perché non tutti i disoccupati si trasforma non in occupati. A novembre, però, i dati Istat mostrano segnali in controtendenza e per questo positivi.

Qualche segnale positivo arriva anche dal fronte giovanile, dove la disoccupazione diminuisce di 1,2 punti percentuali su ottobre attestandosi al 38,1% e portando il dato dei giovani disoccupati tra i 15 e i 24 anni al punto più basso da giugno 2013. Nel trimestre settembre-novembre si registra un calo di 1,5 punti rispetto al trimestre precedente.

In particolare, la crescita dell’occupazione nel mese di novembre è determinata dall’aumento dei dipendenti a tempo indeterminato e degli indipendenti, mentre calano i dipendenti a termine. Lo rileva l’Istat spiegando che a novembre i dipendenti a tempo indeterminato sono cresciuti di 40.000 unità su ottobre (+0,3%) mentre quelli a termine sono diminuiti di 32.000 unità (-1,3%). Gli indipendenti registrano nell’ultimo mese un aumento dello 0,5% (+28.000). Su base annua i dipendenti a tempo indeterminato sono cresciuti di 141.000 unità (+106.000 quelli a termine).

Eurostat. Continua il trend in discesa della disoccupazione nell’Eurozona. Secondo Eurostat a novembre è stata del 10,5% (pari a 16,924 milioni di senza lavoro), un decimale di punto meno rispetto al mese precedente (10,6%). Nel novembre 2014 era all’11,5%. In discesa analoga anche il dato nella Ue a 28: 9,1% (22,159 milioni) rispetto a 9,2% di ottobre. La Germania al 4,5%, la Repubblica Ceca al 4,6% e Malta sono i paesi con il tasso di disoccupazione più basso. La Grecia col 24,6%, la Spagna col 21,4% e la Croazia col 16,6% quelli con la più alta percentuale di senza lavoro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Facebooktwittermail

Fascicolo Sanitario Elettronico »

Fascicolo Sanitario Elettronico

PUBBLICITA’ »

momà
Colacem Sesto Campano

resta aggiornato »

WhatsApp Molise Network

seguici »

Facebooktwitteryoutubeinstagram

Fascicolo Sanitario Elettronico »

Fascicolo Sanitario Elettronico

PUBBLICITA’ »

momà
Colacem Sesto Campano

resta aggiornato »

WhatsApp Molise Network

seguici »

Facebooktwitteryoutubeinstagram

aziende in molise »

fabrizio siravo assicurazioni
Agrifer Pozzilli
Bar il Centrale Venafro
Edilnuova Pozzilli
Esco Fiat Lux Scarabeo
error: