ISERNIA – “Se la via della sanità in Molise è quella della privatizzazione, allora affidiamola a Emergency che non pensa alle proprie tasche, ma alla salute dei cittadini“. È la proposta di Lucio Pastore, medico del Pronto Soccorso di Isernia, al governatore Paolo Frattura (Pd). Il settore è commissariato per un forte debito.
“Se non si ha la capacità – ha detto Pastore – di far funzionare la sanità pubblica affidiamola a un soggetto che offra garanzie ai pazienti e che abbia la capacità di spendere in modo sano e giusto i fondi.
Emergency ha queste caratteristiche, sicuramente riuscirebbe a non far pagare il ticket e a far quadrare il bilancio. Anzi dirò di più – ha aggiunto – nel bilancio ci sarebbero anche degli avanzi e la Regione Molise potrebbe aiutare altre regioni in difficoltà“.
Dopo il disastro di Don Verzè al San Raffaele di Milano, Gino Strada si era offerto di gestire quella struttura, ma non fu possibile. “Proviamo a chiederlo per il Molise. Saremmo all’avanguardia – ha concluso Pastore – in una svolta importante“.
© RIPRODUZIONE RISERVATA