ISERNIA – “Il Molise esiste. Anche io!” È stato questo lo slogan scelto per la quarta edizione del Molise Pride, che quest’anno si è svolto per la prima volta nel capoluogo pentro.
Il “Molise Pride” è la manifestazione in difesa dei diritti delle persone LGBT+. Un evento all’interno di una regione dove la comunità arcobaleno ha poca rappresentanza e rappresentatività. Un lungo e coloratissimo serpentone si è snodato, nel pomeriggio di oggi, per le strade di Isernia.
I partecipanti si sono radunati in Piazza delle Repubblica (stazione) alle ore 17 per poi, alle 18, dare il via alla manifestazione che ha raggiunto Piazza Celestino V, nel centro storico.
Un fiume in piena colorato di musica per festeggiare la libertà di genere. Musica, socialità, dj set e drag queen show hanno caratterizzato la “notte arcobaleno”, l’evento post Pride. A chiudere la giornata di festa il “Roof Pride After Pary” all’Underground Club Culture.
Il Molise Pride, organizzato, dall’Arcigay Molise, ha avuto il patrocinio della Commissione Pari Opportunità Regione Molise, della Provincia di Isernia e dei Comuni di Isernia, Campobasso, Agnone, Castel San Vincenzo, Conca Casale, Pietrabbondante, San Giuliano di Puglia e Vastogirardi.
Ospiti della manifestazione: Nichi Vendola, ex governatore della Puglia e fondatore dell’Arcigay, Danilo Bertazzi, interprete di Tonio Cartonio nella Melevisione, e Pierfrancesco Citriniti, regista di Propaganda live. Presente il sindaco di Isernia, Piero Castrataro, e la sindaca di Campobasso, Marialuisa Forte.
“Un evento riuscitissimo – ha detto la presidente dell’Arcigay Molise, Luce Visco – nonostante i messaggi brutti sui social che ci hanno definito pagliacci, in centinaia hanno partecipato per affermare i diritti civili”.
Secondo i dati forniti dagli organizzatori l’evento ha richiamato moltissime persone e le strutture ricettive della città sarebbero sold out.
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