Basket, la stagione della Magnolia Campobasso
La Magnolia Basket Campobasso è un club di basket che milita nel massimo campionato italiano femminile. La fondazione è recente e risale al 2017 ma fin da subito si è imposta ad ottimi livelli, disputando l’A2 nel primo anno e centrando subito i playoff, poi persi ai quarti di finale (contro la Matteiplast Bologna). La promozione arriva a conclusione della stagione 2019-2020 e da quel momento non ha più rischiato retrocessioni, anzi.
La regular season in questo 2023/2024 si è conclusa con il miglior piazzamento in A1 della sua recente storia, il quarto posto, ottenendo così la possibilità di disputare i playoff per lo scudetto. La corsa al tricolore si è fermato con un terzo posto (con il ko contro la più consolidata Reyer Venezia) ma l’annata è stata impreziosita dall’accesso alla Final Four per la Coppa Italia e la possibilità di disputare, il prossimo anno, l’EuroCup. Sarà poi la dirigenza a valutare la fattibilità o meno per disputare la seconda competizione continentale di basket. Quella appena conclusa è probabilmente la miglior annata in assoluto per la Magnolia Campobasso, mettendo in evidenza grandi potenzialità per l’immediato futuro, anche grazie alla vittoria dello scudetto U19 femminile, con alcune giocatrici proiettate in orbita azzurra (Emma Giacchetti e Emanuela Trozzola sono infatti convocate come riserve per l’Europeo di agosto in Portogallo).
E intanto, in Serie A maschile?
La Serie A maschile invece vede ancora una volta il testa a testa tra Virtus Bologna e Olimpia Milano, anche se hanno condotto una stagione tra luci e ombre in questo campionato. L’outsider, fino a poche settimane prima del termine della regular season, era il Brescia, al vertice della classifica. La ripresa dei due colossi del basket nostrano era però nell’aria e infatti, nel momento decisivo, entrambe hanno saputo ottenere punti chiave, così da tornare alle posizioni a cui hanno abituato da ormai diverse annate. In questa stagione la formazione di coach Luca Banchi ha stupito i più soprattutto in campo europeo, divenendo l’outsider per le quote Eurolega. Il roster emiliano, però, a metà stagione ha iniziato un vistoso calo di rendimento, non riuscendo a gestire al meglio le energie fisiche. In Serie A ha collezionato in tutto 8 ko, evidenziando clamorosi scivoloni anche contro compagini più che alla portata, come il ko per 93-100 contro il Pistoia del primo aprile scorso, oppure la sconfitta per 88 a 93 contro la Dinamo Sassari.
Decisamente più negativa l’annata per l’Olimpia Milano, che pur conservando il secondo posto alla fine della regular season italiana, non ha brillato nemmeno in Eurolega, rischiando la fine della corsa ai playoff ancor prima del mese di dicembre. Anche per i milanesi sono stati in tutto 8 gli stop in campionato, a fronte dei 22 incontri vinti. La compagine di coach Ettore Messina ha evidenziato un rendimento opposto rispetto ai rivali emiliani, con una prima parte di stagione da dimenticare e una rinascita nella seconda. Pesa come un macigno però la sconfitta contro il Napoli risalente al 18 febbraio scorso, che è valsa la vittoria della Coppa Italia per i partenopei, decisamente sfavoriti secondo i pronostici iniziali per la sfida (77 a 72 il punteggio finale).
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