CAMPOBASSO – Si è tenuta questa mattina, sabato 27 gennaio, al palazzo di Giustizia, alla presenza di magistrati, forze dell’ordine e rappresentanti dell’avvocatura, l’inaugurazione dell’anno giudiziario in Molise.
All’evento hanno partecipato anche il presidente della Regione Francesco Roberti, quello del Consiglio regionale Quintino Pallante, i senatori Claudio Lotito e Costanzo Della Porta e l’onorevole Elisabetta Lancellotta e l’europarlamentare Aldo Patriciello.
Il presidente della Corte d’Appello di Campobasso, Vincenzo Pupilella, nel corso della sua relazione ha affermato: “l’andamento complessivo dell’attività giurisdizionale nei settori civile e penale ha confermato il ritorno a livelli di produttività soddisfacenti, sebbene qualche limitato incremento di pendenze è da ricondurre alle carenze, e comunque insufficienze, nell’organico dei magistrati. Sotto controllo la criminalità con reati in calo”.
Pupilella nel suo intervento si è soffermato sugli effetti riforma Cartabia: “E’ ancora presto – ha sottolineato il magistrato – per apprezzare l’incidenza delle novità introdotte in materia civile e penale sulla attività giurisdizionale, normative aventi vigenza da meno di un anno. Le misure di accelerazione e snellimento del contenzioso civile potranno dare effettivi frutti solo fra qualche tempo”.
In campo penale un giudizio positivo è arrivata per l’allungamento della durata massima delle indagini preliminari.
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