ISERNIA – Pnrr, presentati i progetti per il 2024 che cambieranno il volto della città. Gli investimenti superano i 50 milioni di euro.
I dettagli sono stati illustrati questa mattina, giovedì 18 gennaio, nel corso di una conferenza stampa dall’assessore comunale Maria Teresa D’Achille, dal sindaco Piero Castrataro e dall’architetto Paolo Di Guglielmo dirigente dell’area tecnica.
“Il 2024 – ha affermato il sindaco Piero Castrataro – sarà l’anno dei cantieri: circa 40 quelli che partiranno, grazie ad investimenti che superano i 50 milioni di euro. Oggi abbiamo illustrato gran parte dei progetti relativi al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che disegneranno l’Isernia del futuro.
Un pacchetto di interventi – ha spiegato Castrataro – , alcuni dei quali nati con i nostri predecessori e portati avanti dall’attuale Amministrazione, che cambierà il volto della città, sia sotto il profilo delle infrastrutture che dei servizi. C’è di tutto: asili, scuole, strade, impianti sportivi, cinema, sociale, digitalizzazione, centri per l’alta formazione e tanto altro.
Un punto di partenza per uno sviluppo del territorio a 360˚, ma anche una grande occasione di rinascita del tessuto socioeconomico della nostra città”.
Soddisfatta del lavoro svolto anche l’assessore comunale Maria Teresa D’Achille:
“Gli interventi previsti – ha detto l’assessore D’Achille – sono circa 40 e si tratta principalmente di opere pubbliche, ma anche di servizi che vanno a valorizzare i nostri attrattori comunali a cominciare dalle struttive pubbliche che noi abbiamo. Ora possiamo dire che nel 2024 la sfida è stata raccolta e nei prossimi mesi vedremo l’apertura dei cantieri e dei lavori che iniziano.
Questo creerà – ha spiegato l’assessore – sviluppo e occupazione in settori specifici. C’è stata una grande squadra che ha lavorato per il 2022, e in particolare per il 2023, composta dal dirigente dell’area tecnica, da tutti i funzionari dell’area tecnica, i collaboratori dell’ufficio Pnrr esterni e i progettisti che hanno certificato i lavori in modo da permetterci di partire con le opere nel 2024.
Come ha certificato il Sole 24 nel report sulla qualità della vita, il dato sul Pnrr fa schizzare la provincia di Isernia, non solo la città, al primo posto in Italia”.
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