All: Alessio Martino
CAMPOBASSO – L’Avicor Stadium Selvapiana apre ufficialmente le porte per inaugurare la nuova stagione del Campobasso FC che prende il via con il derby di Coppa Italia contro il Termoli terminato con il successo dei rossoblù per 2 a 1.
Poco meno di tremila gli spettatori che hanno preferito il calcio ad una domenica in spiaggia o in montagna.
Molto entusiasmo ma anche tanta curiosità fra i tifosi per vedere all’opera i propri beniamini alla prima uscita ufficiale.
Mosconi, che ripropone il 3-5-2, manda subito in campo Ripa e Di Nardo, con Corvino alle loro spalle a far da rifinitore e Ricamato e Maldonado ad imbastire le trame di gioco a centrocampo.
Nel Termoli mister Martino relega inizialmente in panchina l’ex Vittorio Esposito e si affida al 4-4-2 con Hernandez Perez e Gabrielli punte e l’esperto Sicignano a governare la difesa.
Partita subito vibrante con due occasioni, una per parte, nei primi due minuti di gioco. Al gol divorato da Grossi a due passi da Esposito replica Di Nardo con un destro impreciso scagliato da ottima posizione.
Al 5’ è Corcione che su punizione chiama alla parata Esposito e due minuti più tardi ancora Grossi grazia la porta rossoblù.
Il Termoli appare vivace e pericoloso nelle prime battute di gioco e il Campobasso prova a reagire con Corvino al quarto d’ora ma il suo piatto destro viene respinto da Lombardo.
Ci vuole una magia per sbloccare l’incontro e la magia arriva al 21’ dal piede di Maldonado che si presenta al suo nuovo pubblico con una punizione magistrale calciata dal limite dell’area, con palla che termina la sua corsa all’incrocio dei pali.
Il Termoli subisce il colpo e dopo appena 5 minuti i rossoblù raddoppiano con Ripa che finalizza un ottimo contropiede dopo aver ricevuto un assist d’oro da Corvino.
Raggiunto il doppio vantaggio il Campobasso, complice anche il gran caldo, tira il fiato e controlla il match fino alla fine della prima frazione di gioco che si chiude dopo 3 minuti di recupero.
Al rientro in campo nessuna novità tra le fila rossoblù mentre nel Termoli mister Martino si gioca subito la carta Esposito che prende il posto di Corcione. Tra i giallorossi dentro anche Barchi al posto di uno spento Monteiro.
Ma è sempre il Campobasso a fare il gioco. La solidità a centrocampo di Ricamato e Maldonado e la creatività di Corvino mettono al 50’ Tordella nelle condizioni di battere a rete. Ma questa volta sulla traiettoria della palla c’è Lombardo che blocca a terra.
Il gran caldo spinge mister Mosconi ad operare i suoi primi cambi per immettere nuove energie in campo. Al 57’ Fuori Ripa e Pontillo e dentro Cagnini e Gonzalez e a seguire, al 69’ Tarcinale prende il posto di Tordella e al 76’ Abreu Santos per Di Nardo.
Le sostituzioni non producono, però, il risultato atteso e dopo un palo colpito da Mengani, il Campobasso è costretto a subire il ritorno del Termoli che accorcia le distanze su rigore concesso all’82’ per atterramento di Hernandez ad opera di Gonzalez e trasformato dall’ex di turno Esposito.
I minuti finali sono palpitanti con il Termoli che si spinge in avanti alla ricerca del pari e il Campobasso che prova a sfruttare i buchi difensivi degli ospiti. Clamoroso l’errore del neo entrato Abreu che solo davanti al portiere spedisce la palla sul fondo.
Nei sei minuti di recupero concessi dall’arbitro non accade più nulla e il Campobasso di Rizzetta può festeggiare il primo successo stagionale in una gara ufficiale.
Nel prossimo turno di coppa ad attendere i rossoblù ci sarà l’altra molisana, il Vastogirardi, in un altro derby che si preannuncia avvincente e servirà a capire meglio la reale forza delle due formazioni.
Luca Marracino
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