VENAFRO – Una campagna elettorale che volge al termine ma che pone i soliti problemi di rappresentanza e temporali presenti ad ogni tornata quinquennale al termine della quale si chiede il suffragio al popolo.
I candidati soprattutto quelli nuovi si lamentano per il poco tempo che viene affidato loro per la consegna del messaggio delle loro proposte politiche e che tra l’altro dovrebbe essere affidato a persone amministratori locali con competenze specifiche.
In un’intervista a Marco Valvona candidato per Fratelli d’Italia sull’argomento spiega “Questo periodo, però, ha rafforzato in me la convinzione che la rappresentanza regionale vada sempre più affidata a persone che siano derivazione dell’amministrazione locale. A quei sindaci, assessori e consiglieri comunali che, vivendo quotidianamente i reali bisogni dei cittadini, possono incarnarli come nessun altro”.
Valvona parla di dossier personali dei candidati che per il futuro dovrebbero essere vagliati in maniera adeguata alle circostanze elettorali “Ciò di cui necessita la nostra Regione è perlopiù chiaro a tutti, la differenza, in futuro, la farà la modalità con cui i dossier verranno trattati. Per quanto mi riguarda in virtù di quanto penso sull’argomento certo di offrire una prospettiva più vicina alle reali esigenze del cittadino. Una prospettiva di verità quotidiana che dovrà essere l’unica stella polare nel prossimo quinquennio. Colgo, comunque, l’occasione per ringraziare tutte le persone che mi sono state di aiuto e supporto in questi giorni e ringrazio, in particolar modo, tutti i cittadini di questa magnifica Regione per essere stati attenti e disponibili al confronto, con l’unico desiderio di essere finalmente traghettati verso il futuro di modernità e sviluppo che il Molise merita”.
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