CAMPOBASSO – Il leader della Lega Matteo Salvini accolto nel capoluogo sotto la pioggia da poco meno di 200 persone.
Cancellare la legge Fornero, combattere la crisi economica, limitare gli sbarchi. Matteo Salvini è arrivato questa mattina a Campobasso in piazza Municipio dove ha rilanciato le proposte del suo partito ed ha trattato anche temi che attanagliano il Molise come la sanità e la situazione del governo regionale.
Oltre a Lotito e Cesa erano presenti i candidati al plurinominale Marone, Colaci e Tramontano e l’assessore regionale Vincenzo Niro.
“Comizio bagnato comizio fortunato – ha esordito Salvini davanti ai simpatizzanti che lo hanno accolto sotto la pioggia – Chi sceglie la Lega sceglie di azzerare la legge più sbagliata che ci sia mai potuta essere, la legge Fornero. Nel primo Consiglio dei Ministri proporrò lo stop alla legge Fornero e la reintroduzione dei decreti sicurezza”.
Ancora sugli sbarchi: “Mi hanno mandato a processo per aver bloccato gli sbarchi mentre qualcuno che stava al Governo ha speso milioni di euro per i banchi a rotelle”.
Sul Molise Salvini ha posto l’accento sulla sanità, tema molto sentito sul territorio, proponendo il superamento del commissariamento: “Bisogna fare di più e meglio sulla sanità perché le emergenze per me sono: salute e lavoro e poi le bollette. A mio avviso bisogna togliere il commissariamento perchè è arrivato il momento che la salute dei molisani torni in mano ai molisani”.
Tra le proposte anche quella di “un contributo nazionale per ripianare il debito sanitario del Molise come abbiamo fatto anche in altri Comuni e in altre Regioni”.
Non è mancata infine una stoccata a Toma e al governo regionale, in vista delle elezioni del prossimo anno: “C’è qualcosa che non ha funzionato nel Governo del presidente Toma ma il suo operato lo giudicheranno i molisani”.
M.A.
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