ISERNIA – Conferenza stampa questa mattina, lunedì 31 gennaio, presso la sala Raucci del Comune, convocata dai consiglieri comunali di minoranza Marco Amendola e Vincenzo Di Luozzo.
I consiglieri comunali di minoranza al Comune di Isernia, Marco Amendola (gruppo Iris) e Vincenzo Di Luozzo (Popolari), hanno tenuto una conferenza stampa in cui si è parlato di: sanità, rischio perdita di reparti ed Emodinamica all’ospedale Veneziale e analisi politica dei primi 100 giorni di amministrazione Castrataro. Amendola e Di Luozzo hanno attaccato la Giunta Castrataro su Lotto zero e sanità accusandola di aver fatto molto poco e male nei primi cento giorni di amministrazione e di essere ancora in campagna elettorale.
Al termine delle conferenza stampa abbiamo raccolto le dichiarazioni di Vincenzo Di Luozzo (Popolari) e di Marco Amendola (gruppo Iris).
“Noi abbiamo atteso alcuni giorni – esordisce Di Luozzo – per poter rispondere a quelle che sono state le due sedute monotematiche del Consiglio comunale su Lotto zero e Sanità. Per quanto riguarda il Piano operativo, sulla sanità, ci attendavamo una presa di posizione seria, violenta, così come hanno fatto gli altri nei nostri confronti per evitare la chiusura del reparto di Emodinamica per portarla altrove. Non è accettabile – continua – che questa cosa avvenga, ci aspettavamo una difesa del territorio e del lavoro che si svolge presso ospedale ‘Veneziale’ di Isernia. Sul Lotto Zero – conclude di Luozzo – è follia perdere 130 milioni di euro che significano lavoro, sviluppo, futuro e progresso”.
“Abbiamo deciso di esporre, con questa conferenza stampa – afferma Amendola – , quelle che per noi sono le priorità per la città di Isernia. La conferenza stampa sul bilancio dei cento giorni è stata una prosecuzione della campagna elettorale in cui si detto solo ciò che si farà ma non quello che si è fatto in questi tre mesi. Registriamo solo due ricorsi al Tar su Lotto Zero e sanità andati male. La città – continua – vive problemi di amministrazione ordinaria importanti che riguardano le strisce blu e quello della piscina comunale che hanno occupato quasi l’80 per cento della campagna elettorale. Sulla sanità c’è bisogno di una forte azione politica congiunta per tentare risolvere i problemi. Sulle indennità il problema è più interno alla maggioranza, con i 5 Stelle che hanno come cavallo di battaglia i costi della politica. Come minoranza – conclude Amendola -, nei prossimi giorni, porteremo le nostre proposte in Commissione”.
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