POZZILLI – Si sarebbe dovuta svolgere domani sera (venerdì 27 marzo), ma le avverse condizioni meteo hanno indotto gli organizzatori a rinviare la sacra rappresentazione della Passione del Cristo alla serata di lunedì 30. Per la buona riuscita della manifestazione, narrazione scenica della vita e del martirio di Gesù per il riscatto dell’uomo dal peccato e la sua salvezza, si stanno mobilitando giovani e adulti del posto con la guida spirituale del Parroco don Rino Prevedoni e di Padre Giuseppe Cellucci. Ottanta saranno gli interpreti, con la partecipazione anche di 25 alunni di quarta e quinta elementare che si stanno preparando alla Prima Comunione.
Il lavoro scenico si snoderà su diverse piazze e strade dell’abitato secondo la seguente scaletta: in piazza Pepe verranno rappresentate l’ultima cena, il processo a Gesù e la flagellazione, dalla stessa piazza muoverà la Via Crucis Vivente lungo via Roma e zona Neuromed con la morte di Giuda, la Crocifissione e la Deposizione, quindi a seguire la Processione del Cristo Morto che attraverserà le maggiori strade comunali per concludersi in piazza Pepe. Un impegno scenico quindi assai consistente che vedrà impegnata tanta parte della collettività cittadina e numerosi quartieri di Pozzilli.
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