VENAFRO – Un evento, “ La Passione “ di Venafro, ideato negli anni ’70 dall’allora “GNG” (Gruppo Noi Giovani) della città, che aveva attirato le attenzioni di media e tv nazionali, di tantissimi turisti e visitatori di tutt’Italia, e praticamente di tutti i molisani. Una rappresentazione scenica degli ultimi attimi di vita di Gesù Cristo, della persecuzione, della sua condanna e quindi della crocifissione che si era imposta a livello nazionale per la novità delle scene, la perfezione dei costumi, l’intelligente ideazione, lo spettacolo di luci, la scelta delle musiche e l’allestimento del tutto. Poi, fatto inevitabile dell’evolversi della vita, su “ La Passione “ di Venafro era sceso il silenzio e lo spettacolo era di fatto scomparso, con grossa perdita d’immagine per la città. Finalmente, e veniamo all’attualità, la rappresentazione quest’anno ritorna (si andrà in scena sabato 28 e domenica 29 marzo, a partire dalle h 20,30, tra gli oliveti della Cattedrale, ambiente “storico” dello spettacolo) grazie a fattori ben precisi : la volontà operativa di “ Gens Julia “, associazione impegnata nella riscoperta e valorizzazione di costumi, idee, personaggi ed ambiente dell’antica Roma, la disponibilità di 100 interpreti e la collaborazione di tanti : dal Parco Reg.le dell’Olivo all’Anspi, da Il Gruppo all’Oratorio Giovanni Paolo II, dal Vico Parasacco ai Vigili del Fuoco in congedo, dal Centro Ippico Le Chiuse agli amici di Ceppagna. La soddisfazione dei nuovi promotori de “ La Passione “ di Venafro : “ Da tempo pensavamo di riproporre l’evento -spiegano coloro che si accingono a portarlo in scena- e finalmente ci riusciamo. Ringraziamo quanti si sono adoperati e coloro che si prodigheranno per il ritorno della rappresentazione “. Chiudiamo con le scene principali del prossimo evento tra gli olivi della Cattedrale : l’arresto di Gesù nel Parco degli Ulivi, il processo presso il Sinedrio, Ponzio Pilato e le sue decisioni, la flagellazione di Gesù, la morte in croce e la resurrezione. Reciteranno un ruolo importantissimo l’ambiente, i costumi degli interpreti, la loro recitazione, i giochi di luce e la colonna sonora. Appuntamento quindi alle serate del prossimo weekend per la nuova “ Passione “ 2015 di Venafro.
Tonino Atella
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