ISERNIA – L’amministrazione comunale rende noto che intende creare e quindi affidare un servizio di assistenza alla popolazione, da espletare a titolo gratuito nel “Parco Ferroviario della Stazione”, ad associazioni di volontariato presenti sul territorio comunale.
“Il Comune – si legge nell’Avviso pubblico – metterà a disposizione in comodato d’uso gratuito, per le opere logistiche di gestione del personale, idonei locali all’interno del Parco Stazione. Il periodo di comodato d’uso gratuito è vincolato al termine di scadenza dell’attivando servizio di assistenza e collaborazione e che il suddetto locale sarà utilizzato dalle associazioni di volontariato che aderiranno, come sede logistica.
Il servizio di assistenza alla popolazione nel “Parco Ferroviario della Stazione” avrà luogo dalle ore 9.00 alle 14.00 e dalle 14.00 alle 21.00, con l’impiego di quattro unità per turno, ciascuna unità per le zone corrispondenti ai quattro accessi ivi esistenti. Il compito dei volontari sarà quello di rimuovere il materiale abbandonato al di fuori degli appositi contenitori di raccolta, di segnalare alle autorità competenti eventuali infrazioni o atti vandalici arrecati in danno alle strutture del Parco e prestare soccorso sanitario, ove necessario, che si esplica nell’attivazione degli enti di soccorso preposti.
Al presente Avviso possono rispondere solo le associazioni di volontariato presenti sul territorio del Comune di Isernia. Le associazioni dovranno presentare la domanda, con la documentazione richiesta come riportato nell’AVVISO, pensa l’esclusione, al protocollo generale del Comune di Isernia, ed indirizzata a Comune di Isernia Settore III, Area Tecnica a mezzo di consegna a mano entro e non oltre il quindicesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente Avviso.
Tale termine è perentorio anche per l’inoltro a mezzo servizi postali. Le domande pervenute oltre la data prevista non saranno prese in considerazione. Si procederà anche in presenza di una sola domanda di partecipazione pervenuta, ritenuta in linea con l’Avviso”.
C.C.
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