CAMPOBASSO – La convenzione con Salcito per il ricovero di malati pauci sintomatici potrebbe sfumare.
L’annuncio in tal senso è stato dato dal presidente Toma in Consiglio regionale stamane quando ha riferito di aver ricevuto dal Commissario Giustini l’informativa per la sospensione della disponibilità della Fondazione Pavone, valutando invece l’organizzazione di strutture luoghi e attrezzature specifiche per i ricoveri al Vietri di Larino.
Ovviamente nasce il probema del personale, ma proprio oggi il Governatore Toma ha avuto un contatto con il capo della Protezione civile Borrelli che ha autorizzato il Bando per l’assunzione di 18 medici 30 infermieri e 15 operatori sociosanitari.
A questo punto appare chiaro che il dietro front di Giustini potrebbe escludere l’alternativa della “Pavone” di proprietà Patriciello che offre una sessantina di posti letto scelta fatta da Regione e Asrem scaturita dopo la riunione di domenica sera dell’Unità di crisi in cui c’era stato anche l’impegno del Commissario Giustini.
Toma ha quindi riportato in aula a palazzo D’Aimmo la conferma di tale decisione del Commissario ad acta che ha tra l’altro riferito di poter attrezzare il Vietri con tutto quanto occorre per ricevere pazienti Covid.
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