ESTROMISSIONE DAL CONSIGLIO – Ricorre al Tar anche Paola Matteo

Paola Matteo
Smaltimenti Sud
stampa digitale pubblicità black&barry venafro
mama caffè bar venafro
La Molisana Natale plastica

CAMPOBASSO –  E al ricorso al Tar di Tedeschi e Scarabeo avverso alla cancellazione della surroga per i primi dei non eletti in Consiglio regionale attuata in Coniglio regionale con un emendamento al patto di stabilità si aggiunge anche quello della ex Consigliera Regionale Paola Matteo che spiega:

“Dopo un periodo di profonda riflessione e dopo un serrato confronto con i cittadini molisani, incredibilmente colpiti dalla mia estromissione dalla carica di Consigliera Regionale tra l’altro in un momento storico tra i più drammatici della nostra Repubblica, ho conferito mandato ai miei legali, avvocati Ruta, Zezza a mia posizione proponendo ricorso davanti all’Autorita’ Giudiziaria competente.

Sono serena perché ho la certezza di aver adempiuto sempre con coscienza e assoluta serietà il mandato istituzionale che ho avuto l’onore di ricoprire, grazie al voto dei cittadini. Non porto nessun rancore né personale né politico, ma non rinuncio ad esprimere profonda disapprovazione istituzionale per gli atti posti in essere dal Consiglio Regionale in una vicenda che segna un punto di non ritorno nel rapporto tra Organi Istituzionali e cittadini. Pertanto, mentre ogni eventuale approfondimento legale può essere richiesto ai miei avvocati, personalmente preferisco non rilasciare ulteriori commenti né dichiarazioni, riservandomi di farlo in una prossima conferenza stampa”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Facebooktwittermail

PUBBLICITA’ »

edilizia acrobatica
Colacem Sesto Campano

resta aggiornato »

WhatsApp Molise Network

seguici »

Facebooktwitteryoutubeinstagram

PUBBLICITA’ »

edilizia acrobatica
Colacem Sesto Campano

resta aggiornato »

WhatsApp Molise Network

seguici »

Facebooktwitteryoutubeinstagram

aziende in molise »

Esco Fiat Lux Scarabeo
Bar il Centrale Venafro
Edilnuova Pozzilli
fabrizio siravo assicurazioni
Agrifer Pozzilli
error: