CAMPOBASSO – Incessanti e pressanti il controllo messo in atto dalle Questura di Campobasso e Isernia sulle strade di acceso e di uscita dal Molise e le perlustrazioni fatte anche dal cielo con un elicottero e droni sui posti più frequentati durante la Pasquetta dai gitanti del fuori porta caratteristico di questa giornata.
Attivi anche i Carabinieri Forestali sulle montagne del Matese e in Alto Molise dove molti avrebbero potuto accamparsi nei boschi o presso fontane e ruscelli ivi presenti.
Pochissimi quelli colti in giro senza motiva mentre la maggior parte si è riferita a quanti per motivi di lavoro, soprattutto sanitari impegnati nelle strutture ospedaliere, sono usciti o hanno dato i cambi nei turni di lavori.
Fermi con divieto di proseguire e quindi multe e in qualche caso anche denunce dal casertano napoletano al filtro di Roccaravindola verso l’Abruzzo e sulla costa adriatica dove qualche altro pensava di potersi fare Pasqua e Pasquetta in riva al mare non sapendo di pattuglie delle forze dell’ordine e della Capitaneria di porto appostate dappertutto anche lontane dalla riva.
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