GUARDIAREGIA – Un operaio 40enne residente a Campochiaro è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Guardiaregia, poiché raggiunto da un ordine di esecuzione spiccato dal Tribunale di Sorveglianza di Firenze, secondo il quale deve scontare una pena di cinque mesi di reclusione, in regime di detenzione domiciliare.
L’uomo, dopo essere stato sottoposto alle formalità di rito, infatti, è stato tradotto nella propria abitazione, ove dovrà rimanervi ristretto fino al prossimo mese di luglio.
Il giovane secondo l’accusa si è reso autore del reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare poiché non versava quanto dovuto per il figlio minore, e l’allora compagna, ha sporto querela all’Autorità Giudiziaria, nella fattispecie quella di Firenze, ove la coppia viveva.
I fatti, risalenti all’anno 2011, sono stati poi giudicati dal Tribunale di Firenze, che ha condannato l’uomo e lo ammesso ad un rito alternativo alla detenzione in carcere.
In prima istanza l’operaio ha chiesto di poter scontare quanto comminatogli dal Tribunale, in regime di affidamento in prova al servizio sociale, ma le informazioni raccolte dalla Stazione di Guardiaregia e refertate al Tribunale di Sorveglianza, hanno prmesso di appurare che quanto asserito in sede di istanza non corrispondeva a verità, specie in relazione all’attività lavorativa che asseriva espletare.
Nella mattinata di martedì è giunta la decisione di ammettere l’uomo alla detenzione domiciliare ed alla conseguente emissione del provvedimento restrittivo, eseguito poi dai Carabinieri.
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