VENAFRO – Fermare tutte le auto diesel fino a euro 3 e i mezzi pesanti è servito a qualcosa?
Sostanzialmente no, visto che i valori rilevati nel primo giorno di blocco dalle centraline Arpa Molise sono praticamente invariati, ovvero valori di inquinanti oltre il massimo consentito dalla legge. Un risultato facilmente prevedibile e previsto da esperti. Il primo giorno della settimana di stop non ha dunque sortito grandi effetti.
Secondo le rilevazioni dell’Arpa, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale, la centralina ha rilevato concentrazioni di Pm10 superiori ai 50 microgrammi per metro cubo fissati per legge. In media, la concentrazione di Pm10 è stata di 85 microgrammi per metro cubo.
In tema di emissioni, però, quello sul Pm10 non è l’unico parametro da osservare. Sempre l’Arpa del Molise ha rilevato che la concentrazione media di Pm2.5 ha toccato quota 70 microgrammi per metro cubo, quasi tre volte il limite medio su base annuale pari a 25 microgrammi.
Mentre i controlli effettuati dalla Polizia locale nella prima giornata di blocco sono stati 62. 36 le violazioni. 1/3 contestate sul posto e 2/3 attraverso il rilevamento del numero di targa con foto o telecamere presenti in città.
Il rispetto dell’ordinanza sindacale è demandata oltre che ai Vigili Urbani anche ai Carabinieri e Polizia che effettuano posti di blocco sulle arterie di ingresso della città.
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