VENAFRO – I reati sono in calo ma i furti sono aumentati e hanno determinato un crescente allarme sociale che non corrisponde però alla situazione reale. Saranno intensificate, ulteriormente, le attività di controllo.
E’ quanto emerso dalla riunione di stamattina a Palazzo Cimorelli del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Un incontro voluto fortemente dal sindaco di Venafro, Alfredo Ricci, a seguito delle numerose segnalazioni dei recenti episodi di furto registrati sul territorio.
Dunque, alla riunione presieduta dal Prefetto di Isernia, dr.ssa Cinzia Guercio, hanno preso parte, il Questore, i Comandanti Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza di Isernia, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Venafro e il Comandante dei vigili urbani di Venafro. Inoltre, alla riunione, è stato invitato anche il sindaco di Pozzilli, Stefania Passarelli, in virtù dei recenti episodi di furto verificatosi nel conzorzio per lo Sviluppo Industriale Isernia-Venafro, ricadente nel territorio comunale di Pozzilli.
Pertanto, in relazione alla circostanza che i fatti occorsi destano allarme sociale, si è concordato che saranno intensificate, ulteriormente, le attività di controllo.
Successivamente, si è svolta anche un’attenta verifica del relativo Piano di coordinamento, oltre che un complessivo esame congiunto delle misure in atto a tutela della sicurezza pubblica, al fine di rassicurare la popolazione residente.
Tuttavia, da un’analisi attenta del territorio, si è registrato – rispetto agli anni passati – un decremento dei reati in genere, cui si accompagna un sostanziale incremento dell’attività investigativa e repressiva condotta, congiuntamente, dalle Forze dell’Ordine.
Nell’ultimo periodo, si è riscontrato, tuttavia, un incremento dei furti, che ha determinato un crescente allarme sociale, il quale non corrisponde però alla situazione reale: tant’è, che si sono registrate delle segnalazioni da parte dei cittadini che, opportunatamente verificate dalle Forze dell’Ordine, non hanno trovato, per la maggior parte, alcun riscontro.
I sindaci sono stati sollecitati a rassicurare la cittadinanza, invitandola a segnalare e denunciare, alle Forze dell’ordine, situazioni sospette senza ricorrere a iniziative autonome, che potrebbero creare situazioni di pericolo per la cittadinanza stessa.
Per quel che concerne l’aspetto della prevenzione del fenomeno, è stata ribadita l’importanza di assicurare la massima sinergia tra tutti i soggetti istituzionalmente deputati e, al riguardo, verrà valutata dai Comuni interessati anche l’eventuale implementazione dei sistemi di videosorveglianza in collegamento con le sale operative delle Forze di Polizia.
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