![Pino-Bertelli](https://www.molisenetwork.net/wp-content/uploads/2019/04/Pino-Bertelli-780x410.jpg)
CAMPOBASSO – Pino Bertelli a Campobasso giovedì 11 aprile presso ex Gil a Poietika scelto come “narratore fotografico è il protagonista dell’iniziativa parallela “Poietika messa a fuoco da Pino Bertelli. I volti e i luoghi di Poietika fissati nei suoi scatti”.
Dopo la partecipazione di Letizia Battaglia, un’altra figura centrale nella fotografia internazionale contemporanea è a Campobasso per offrire la sua testimonianza e mettere a disposizione la sua lunga esperienza. E’ il quarto straordinario appuntamento per Poietika, la manifestazione tenacemente voluta dalla Regione Molise e dalla Fondazione Molise Cultura, con direzione artistica di Valentino Campo, ideazione e progettazione dell’associazione Tèkne.
E’ nato nel 1943 nella città-fabbrica di Piombino, a quindici anni Pier Paolo Pasolini, maestro e amico, gli regala la prima macchina fotografica. Pino Bertelli è da sempre attento alle tematiche della diversità, dell’emarginazione, dell’accoglienza, della migrazione, della libertà, dell’amore dell’uomo per l’uomo come utopia possibile. È uno dei punti centrali della critica radicale situazionista italiana. I suoi fotoritratti si trovano in gallerie internazionali, musei, accademie e collezioni private: basta pensare alla sua opera Contro tutte le guerre, esposta nel 2011 alla Mostra d’Arte Biennale di Venezia e adesso nella Galleria degli Uffizi di Firenze. Fa orgogliosamente parte di Reporters Sans Frontières. Nel corso della sua carriera ha fotografato personalità come Fernanda Pivano, Don Gallo, Roger Waters, Noam Chomsky, Mimmo Lucano e tanti altri.
Nel 1993 Jürgen Czwienk ha girato un documentario sulla vita politica e l’opera fotografica di Pino Bertelli dal titolo Fotografare con i piedi. Bruno Tramontano ha realizzato il corto Adoro solo l’oscurità e le ombre, tratto dal suo libro Cinema della diversità 1895-1987. Nel 2008 Alessandro Allaria ha curato per la tv tedesca il reportage Pino Bertelli. Il fotografo e le donne di Napoli. Nel 2014 il Festival del Cinema dei Diritti umani di Napoli e Buenos Aires ha prodotto il lavoro di Antonio Manco Pino Bertelli. Ritratto di un fotografo di strada. Da decenni Bertelli è oggetto di attenzione internazionale per il valore sociale della sua fotografia: i suoi libri sono tradotti in varie lingue e nel 1995 l’ International Writers Association (Stati Uniti) l’ha riconosciuto scrittore dell’anno per la “non-fiction”. Nel
1997 i suoi ritratti pasoliniani di fotografia di strada sono esposti (unico fotografo) nella mostra Le figure delle passioni con 16 maestri d’arte a Villa Pacchiani, Santa Croce sull’Arno. L’Archivio Internazionale di Fotografia Sociale di Pino Bertelli è curato dalla documentalista Paola Grillo. Una parte del suo archivio fotografico è depositato all’ Università di Parma. Il Fondo Bertelli (circa 5000 libri) è consultabile nell’Archivio Famiglia Berneri-Aurelio Chessa (Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia), l’Archivio Storico del Comune di Piombino custodisce un fondo altrettanto rilevante.
Poietika è nata nel 2015 come ideale luogo di incontri, di conversazioni e dialoghi tra il locale e il globale, tra il Molise e il mondo. Dopo quattro edizioni in cui la parola è stata declinata nelle sue varie sfaccettature artistiche e con ospiti straordinari (Steve McCurry, Adonis, Umberto Galimberti, Pupi Avati, Tahar Ben Jelloun, Jorge Galan, Antonio Moresco, Ibrahim Nasrallah, Vito Mancuso, Valerio Magrelli, Mariangela Gualtieri, Ian Goldin, Cristiano Godano e tanti altri), la V Edizione ribadisce la visione della cultura intesa come veicolo di denuncia, di testimonianza anche scottante e scomoda, per niente rassicurante.
In attesa dell’ultimo evento della settimana, l’unica data italiana del tour internazionale di Wim Mertens (sabato 13 aprile), venerdì 12 al Teatro Savoia arriva l’antropologo Jason Hickel, assai atteso per il suo lavoro sul divario tra paesi ricchi e poveri e sullo sviluppo internazionale.
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