![](https://www.molisenetwork.net/wp-content/uploads/2019/01/POLIZIA-SOCCORSO-SCIATORE-780x410.jpg)
CRONACA – Uno sciatore finisce in un burrone.
Il malcapitato, un trentottenne residente a Termoli, durante l’attività dilettantistica percorrendo con la sua tavola da snowboard la pista del “Capodacqua” a Campitello Matese, ha perso il controllo finendo in un burrone prima e poi in un canale d’acqua di confluenza dell’ENEL profondo oltre un metro e ghiacciato a causa delle basse temperature.
Sul posto, a seguito delle numerose telefonate ricevute e della richiesta di intervento del personale degli impianti di risalita, sono giunti gli operatori del soccorso in montagna della Polizia di Stato in servizio a Campitello Matese e agenti della Polizia.
Dopo una attenta e non facile ricerca, gli agenti hanno avvistato l’uomo, cosciente ma dolorante, immerso in un canale senza possibilità di muoversi e di uscire dallo stesso. Pertanto, con l’ausilio di corde, gli agenti sono scesi nel “burrone” e dopo aver immobilizzato e posizionato su una barella spinale lo sciatore, è stato tempestivamente tirato fuori dal canale, evitando il rischio di assideramento.
Una volta tirato a bordo pista, con non poche difficoltà, e posizionato l’uomo sulla barella “Toboga”, attrezzo in dotazione alla Polizia di Stato in attività di soccorso alpino, è stato trasportato con la motoslitta alla base degli impianti di risalita, dove nel frattempo è giunta un’autoambulanza del 118 che ha provveduto a trasportare il 38enne presso l’Ospedale “Cardarelli” di Campobasso per le cure del caso.
L’uomo è ricoverato ma non è in pericolo di vita. Si è procurato delle gravi lesioni in buona parte del corpo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA