![Venafro Prefetto Guercia Sindaco Ricci](https://www.molisenetwork.net/wp-content/uploads/2019/01/Venafro-Prefetto-Guercia-Sindaco-Ricci-780x410.jpeg)
VENAFRO – Questa mattina il nuovo Prefetto di Isernia, la dottoressa Cinzia Guercio, ha incontrato il sindaco di Venafro Alfredo Ricci.
Nella stanza del primo cittadino, il Prefetto e il Sindaco si sono intrattenuti cordialmente per una mezz’ora. Quindi, la neo titolare dell’Ufficio Territoriale del Governo ha fatto la conoscenza dell’intera Giunta comunale e del Presidente del consiglio. Presente anche il Capitano della compagnia dei Carabinieri di Venafro Mario Giacona.
La dottoressa Guercio, inoltre, ha affrontato la questione inquinamento, una tematica che sta molto a cuore ai cittadini venafrani e che ultimamente sembra essere sempre più allarmante.
“Il problema dell’inquinamento si sta affrontando a vari livelli, – ha detto il Prefetto – c’è il livello giudiziario, il livello amministrativo e poi c’è un livello di coordinamento in cui il Prefetto interviene. Si è in attesa dei dati che consentano di intervenire e capire la portata dell’inquinamento, il Ministero dell’Ambiente è a conoscenza di questo ma bisogna tenere presente che la competenza è della Regione, quindi tutte le problematiche devono essere vagliate a livello regionale. È chiaro che i sindaci sono i primi attori e il Prefetto comunque viene costantemente informato e poi coordina. I miei predecessori e le Autorità Giudiziarie competenti avevano già iniziato le indagini, soprattutto per la qualità dell’aria, poi ci si è spostati anche a verificare la qualità dell’acqua e mano mano l’Autorità Giudiziaria, e penso anche la Regione, inizieranno indagini più approfondite. Per gli inceneritori è tutto in fase di accertamento”.
Il nuovo Prefetto, ricordiamo, proviene dagli uffici romani del Ministero dell’Interno, dove ha svolto l’incarico di direttore centrale dei Servizi tecnico-logistici e della gestione patrimoniale. In passato, Guercio è stata Commissario in alcuni Comuni campani e presso l’azienda ospedaliera di Caserta.
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