
CAMPOBASSO – La Polizia di Stato, attraverso il lavoro investigativo della Squadra Mobile, ha denunciato dieci persone all’Autorità giudiziaria nell’ultimo mese per diverse truffe ai danni di cittadini molisani.
Le operazioni si sono concentrate sull’uso fraudolento dei moderni strumenti di comunicazione, spesso utilizzati per ingannare ignare vittime.
Uno dei casi più emblematici riguarda un cittadino truffato attraverso una falsa email intestata a una ditta fornitrice. L’uomo, dopo aver ricevuto un sollecito di pagamento, ha versato il denaro su un conto corrente indicato dai truffatori. Solo successivamente si è reso conto dell’inganno.
Altri episodi hanno coinvolto acquisti online: un telefonino di ultima generazione e un pezzo di ricambio per auto, entrambi offerti a prezzi apparentemente vantaggiosi. Dopo il pagamento, però, nessun prodotto è mai stato consegnato.
Tra i metodi usati dai malviventi, una falsa addetta delle poste ha contattato una vittima per convincerla a effettuare operazioni a uno sportello automatico con la promessa di un rimborso INPS. Purtroppo, l’operazione ha svuotato il conto della vittima. In un altro caso, un venditore di mobili usati su una piattaforma online è stato convinto a pagare per sbloccare un presunto bonifico da parte di falsi acquirenti.
Particolarmente ingannevole è stato anche il sistema delle promesse di facili guadagni tramite visualizzazioni di contenuti online. Dopo piccoli accrediti iniziali, alle vittime è stato chiesto di effettuare bonifici istantanei tra i 2.000 e i 16.000 euro, somme poi sparite nel nulla.
Le indagini hanno permesso di identificare i responsabili, nonostante le difficoltà legate all’uso di conti correnti, carte prepagate e utenze telefoniche intestati a terze persone. La Polizia di Stato ribadisce l’importanza di agire con prudenza in ogni transazione online, ricordando di verificare attentamente ogni operazione per evitare di cadere nelle trappole dei truffatori.
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