VENAFRO – “Difendi la tua città“, l’incontro aperto al pubblico organizzato dalle ‘Mamme per la salute‘ con la collaborazione di un’équipe di esperti per informare la cittadinanza sulla reale situazione ambientale della Piana di Venafro.
Il monito adottato dall’associazione ‘Mamme per la salute e l’ambiente ODV ETS’ passa attraverso una affermazione e una domanda, ovvero “l’inquinamento sta minando la nostra salute: chi ci sta proteggendo?”. Domanda più che legittima se si pensa che il groviglio dell’inquinamento risulta essere un tema così atavico da monopolizzare ormai i discorsi di chiunque, cittadini e anche forestieri. Talmente conosciuto da rendere la piccola città ‘famosa’ non tanto e non solo per la sua storia d’antica memoria che pure coinvolge e appassiona i turisti, ma tale da renderla fragile e sfiancata per via della ripetizione quasi monotona di quelle criticità che la demotivano a causa dei tanti silenzi che foderano di ovatta il suono del clamore cittadino.
Una problematica che non porta la data di scadenza ma che si rinnova ogni giorno e che trova riscontro nella crescita del numero delle patologie respiratorie, cardiovascolari e oncologiche. Riscontro continuamente rintracciabile anche nei dati forniti dall’Arpa Molise i quali registrano – in data 23 marzo – nella centralina Venafro1 posta in Via Colonia Giulia e nella centralina Venafro 2 in Via Campania una media giornaliera di PM10 pari a 65 µg/m3 (si ricorda che il limite della media giornaliera prevista dalla legge è pari a 50 µg/m3) e attestano che sino ad oggi i superamenti sono stati 16 per la centralina Venafro2 e 11 per la centralina Venafro1 (la legge prevede un massimo di 35 superamenti annuali).
Dunque per tentare di ridestare ancora una volta le istituzioni dal torpore che alimenta l’inefficienza ad intervenire e per informare la cittadinanza sui numeri e la realtà della situazione, l’associazione ‘Mamme per la salute e l’ambiente’ in collaborazione con l’Ordine dei Medici di Isernia, l’Ordine degli Infermieri di Campobasso-Isernia, i Medici per l’Ambiente-ISDE, organizza un incontro aperto al pubblico presso la sala convegni della Palazzina Liberty sita in Largo Francesco Giampietri sabato 29 marzo dalle ore 10:00 alle ore 12:00. Durante l’incontro sarà possibile partecipare al dibattito ponendo domande agli specialisti in modo tale da ottenere risposte chiarificatrici.
L’incontro pubblico ricopre quasi un ruolo di garante perché trova la sua motivazione nella necessità di incoraggiare una responsabilità condivisa, senza cadere nella retorica ma con la volontà di votarsi ad un cambiamento fattivo e non aleatorio. Il dibattito pubblico dunque, come pietra d’inciampo, invita a tenere alta la guardia e prova ad annullare quel carattere di normalità che rischia di assumere senza remore la problematica dell’inquinamento ambientale.
Federica Passarelli
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