ISERNIA – Emilio Izzo, presidente del cartello culturale ‘PreistorIs’, fa sapere, con una nota, che chiederà alle autorità preposte di non interrompere Magnastoria prima delle 2.30 del mattino: “Magnastoria non è movida!”
“Magnastoria – spiega Emilio Izzo – non appartiene a segmenti di età, non appartiene a questo o quel locale, non infastidisce nessuno, non crea rumori molesti, non si svolge qui o li, bensì, lungo tutto il tracciato antico dove abbraccia tutte le attività, tutte le famiglie, tutte le sensibilità.
Magnastoria è organizzazione complessa ma precisa, attenta, minuziosa. Magnastoria pulisce la città vecchia subito e meglio di quando l’ha presa in prestito. Magnastoria è felicità e coinvolge anche chi, sfortunatamente, patisce patologie tristemente serissime perché quella sera cerca di coccolare i suoi figli più sfortunati.
A Magnastoria vogliono esserci tutti per sentirsi amici, per sentirsi vivi, per sentirsi coinvolti oltre ogni difficoltà. Magnastoria regala momenti di collettività indimenticabili e non barattabili. A Magnastoria il popolo si riappropria del piacere della condivisione e della voglia di restare insieme pensando di poter fermare il tempo allungando la notte oltre l’allungabile.
A Magnastoria non c’è cittadino che si lamenti dei rumori, di residenti e non , di piccoli e grandi, perché Magnastoria la vorresti fare tua tutta la notte, tutti i giorni, tutti i mesi, tutti gli anni!
E noi, ideatori e realizzatori di questo sogno, ci faremo portavoci presso le autorità preposte, affinché la festa di tutti non venga brutalmente interrotta prima delle 2.30! Ecco, questa è un’altra promessa di Preistoris! Nessuno – conclude Izzo – fermi la felicità!”
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