VENAFRO – Al via la prima edizione di ‘Fucinartvenafro‘, la manifestazione musicale organizzata dalla neonata associazione ‘Noi ci siamo’ in collaborazione con il ‘Collettivo Divergente’.
Promuovere il territorio diffondendo cultura è l’obiettivo in virtù del quale le associazioni ‘Noi ci siamo’ e ‘Collettivo Divergente’ hanno inteso unire le forze dando impulso ad una collaborazione attiva che conduca alla realizzazione di progetti che possano offrire alla cittadina occasioni di incontro e di condivisione. Come quella che sta per essere proposta e che abbraccia musica immagini e identità attraverso il progetto artistico dell’Orchestra Sinfonica del Molise, le sonorità della band ‘Controfusion’ e il trio Salvatore Russo Featuring Stochelo Rosenberg.
Come spiegano nel loro comunicato gli organizzatori della kermesse musicale “sembra un sogno e invece è un viaggio tra musica, immagini e la bellezza della memoria. Una passeggiata che si snoderà da Piazza Garibaldi al Castello Pandone di Venafro, dove dal 9 luglio prenderà il via la prima edizione di ‘Fucinartvenafro’, prima edizione di una rassegna che punta al connubio tra valorizzazione del territorio e cultura.” Aprirà la rassegna il concerto dell’Orchestra Sinfonica del Molise diretta dal maestro Stefano Nanni affermato pianista, compositore, arrangiatore, direttore d’orchestra, conosciuto dal grande pubblico come uno dei Direttori d’orchestra più presenti al Festival di Sanremo. Musicista eclettico, impegnato su molteplici fronti musicali e artistici nazionali ed internazionali, Nanni vanta notevoli collaborazioni, a partire da quella con Luciano Pavarotti per il quale ha curato gli arrangiamenti dell’evento benefico ‘Pavarotti & Friends’ e con altri grandi artisti del panorama Jazz e World Music Italiano come Paolo Fresu, Fabrizio Bosso, Amii Steward, Rao Kyao solo per citarne alcuni. Nella musica Pop ha collaborato come arrangiatore, direttore d’orchestra e pianista in produzioni di Vinicio Capossela, Giovanni Caccamo, Emma, Laura Pausini, Motta, Negramaro, Giuliano Sangiorgi, Raphael Gualazzi, Biagio Antonacci. Durante la manifestazione musicale Nanni “si esibirà nelle più famose colonne sonore della filmografia internazionale. Ad accompagnare il pubblico a partire dalle ore 20:00 saranno suoni e immagini che si snoderanno da Piazza Garibaldi fino al Castello Pandone e che esploreranno gli spazi più segreti di questo lembo di città dove alcuni cittadini apriranno per l’occasione cortili e giardini.” La kermesse musicale proseguirà poi l’11 luglio “con la band ‘Controfusion’, formata dal venafrano Luigi Rinaldi alla chitarra elettrica, Ernesto Andreucci alle tastiere, Daniele Marinelli al basso e Alberto Romano alla batteria. A seguire l’appuntamento con il trio Salvatore Russo Featuring Stochelo Rosenberg. Protagonista la musica di tradizione gitana, con rivisitazioni di grandi compositori come Django Reinhardt. Previsto un Aperitivo Jazz a piazza Garibaldi a partire dalle 18:30. Per proseguire la passeggiata verso il concerto in compagnia di immagini e proiezioni di filmati e musiche del “Venafro Jazz Meeting” (edizioni dal 1991 al 2000).”
‘Fucinartvenafro’ è dunque una sorta di officina di idee, un laboratorio progettuale che come illustra Michele Pontone – presidente dell’associazione ‘Noi ci siamo’ e direttore artistico dell’evento – mira anche a “riprendere il filo di progetti, come il festival Venafro Jazz Meeting che negli anni novanta ebbe un ruolo importante nella vita della città”.
Ben vengano dunque tutte le iniziative che mettono in primo piano il proprio paese, che lo rendono punto d’incontro e contenitore culturale valido a catalizzare l’attenzione anche al di là dei confini provinciali; è il presupposto per il quale si mettono in piedi le associazioni culturali che in assenza di un obiettivo centrato sulla rinascita del proprio territorio non avrebbero ragione d’esistere.
Federica Passarelli
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