ISERNIA – Tagli alle corse ferroviarie da Isernia verso Roma e Caserta, il sindaco Piero Castrataro punta il dito contro la Regione colpevole di non aver saputo trattare con Trenitalia.
“Primo giorno di tagli per i treni da Isernia a Roma e da Isernia a Caserta. Non è bastato – ha commenta Piero Castrataro – il grido d’allarme di pendolari, sindacati, associazioni di categoria e delle altre forze sociali che temono l’isolamento di questa regione.
Oggi da Isernia non parte più uno dei due treni la mattina e non ritorna da Roma ad Isernia uno dei due treni in serata. Vengono anche annullate due corsi di andata e ritorno da Isernia a Caserta.
Questo vuol dire – ha evidenziato il primo cittadino – maggiore isolamento per la nostra regione, ma soprattutto incapacità dei governanti regionali di saper trattare con Trenitalia e allo stesso tempo utilizzare al meglio le risorse che abbiamo. Sono stati bravi solo ad aumentare le tasse e, in questo caso, stanno tagliando dei servizi essenziali che servono per togliere la regione dall’isolamento!”.
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