Il Giro d’Italia 2024 attraversa il Molise: le località, il programma
Quando passa il Giro d’Italia è sempre una festa. C’è certamente il lato agonistico ma anche quello dell’attesa per i corridori, il palco all’arrivo, gli eventi collaterali e soprattutto la sensazione che si sta assistendo alla storia dello sport e a una giornata di divertimento puro. Queste, ma tanto altro, sono le emozioni che offre il Giro d’Italia quando passa da una certa regione dello Stivale. E così è per il Molise, regione nella quale passa la tappa numero 11 della corsa rosa. Un’occasione unica per tanti appassionati delle due ruote di vedere sfrecciare i grandi corridori del circuito mondiale e i grandi favoriti per la vittoria che secondo i media, gli appassionati e a guardare le quote sul Giro d’Italia 2024 sono Tadej Pogacar e Geraint Thomas su tutti. Un Giro alle loro spalle aperto a qualsiasi risultato. Se infatti i due super corridori sono in formissima e stra favoriti, dietro di loro c’è un nutrito gruppetto di outsider pronti a infilarsi nella corsa ad una maglia di prestigio come ad esempio il nostro Antonio Tiberi, ma anche Romain Bardet, Ben O’Connor e Daniel Martinez.
Avezzano – Napoli
Il Giro d’Italia giunge all’edizione numero 107 con un percorso di 3400 chilometri attraverso mezza Italia, percorrendola da Nord a parte del Sud, a partire dalla suggestiva tappa in Piemonte, con arrivo nella splendida Torino, partendo dalla Reggia di Venaria Reale e passando per il santuario di Superga. Tappa d’esordio del Giro 2024 vinta da Jhonatan Narvaez. Più in là scendendo a Sud si arriva così in Campania, quest’anno il punto più a Mezzogiorno del Giro per poi risalire dalla parte adriatica a partire dal Molise. Ed ecco che dopo le due tappe campane di Avezzano-Napoli e Pompei – Cusano Mutri il Giro d’Italia arriva alla tappa numero 11 partendo ancora dalla stessa Campania per passare brevemente dalla Puglia e arrivare direttamente in Molise, grazie alla tappa Foiano di Val Fortore – Francavilla al Mare. L’appuntamento è atteso per mercoledì 15 maggio in una tappa che per difficoltà e altimetria è divisa in due fasi. Nella prima i corridori saranno impegnati ad affrontare qualche salita, anche impegnativa, mentre il tratto finale è decisamente pianeggiante e ideale per i velocisti. Si parte quindi da Foiano di Val Fortore, in provincia di Benevento, dove il percorso ha diversi saliscendi e anche un GPM di terza categoria in corrispondenza della salita di Pietracatella in cui ci si dovrà imbattere in pendenze di massimo il 5,9% per circa 7 chilometri. Si arriva così alla rampa di Ripabottoni, ad una pendenza massima del 4,2%. Ma superate queste si scollina per arrivare da Portocannone in poi nel tratto tutto pianeggiante che passa da Termoli, Fossacesia, l’Abbazia di San Giovanni in Venere, e Ortona per giungere all’arrivo di Francavilla al Mare. Qui è tutto percorso dedicato ai velocisti dove li aspetta un lunghissimo rettilineo finale che conta più di tre chilometri. Qui si saggeranno le strategie e le gambe dei corridori più in forma, senza curve e sorprese dove poter scattare ma solo per trovare il momento giusto per dare lo sprint e vincere la tappa.
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