
SERIE D – Poule scudetto – Girone 2, CAMPOBASSO 2 – 0 CARPI
CAMPOBASSO (3-5-2): Esposito; Lambiase (53’ Chrysovergis), Di Filippo (VK), Bonacchi; Rasi, Maldonado (K) (71’ Abonckelet), Grandis, Parisi (81’ Pacillo), Serra (81’ Lombari); De Cerchio (60’ Romero), Di Nardo.
A disposizione: Di Donato, Gonzalez, Pontillo, Sdaigui.
Allenatore: Giovanni PICCIRILLI
CARPI (4-4-2): Viti; Ceccotti, Calanca (K) (62’ Maini, 81’ Zucchini)), Frison, Bouhali (VK); Forapani (75’ Beretta); Sabattini, Ofoasi (51’ Sall), Cortesi; Gerbino, Arrondini.
A disposizione: Lorenzi, Mandelli, Saporetti, Laamane, Tcheuna.
Allenatore: Cristian SERPINI
Arbitro: Palumbo di Bari
Assistenti: Giovanardi di Terni e Adragna di Milano
NOTE: Terreno in ottime condizioni. Spettatori circa 1500. Calci d’angolo 8 a 7 per il Campobasso. Recupero: 1’ nel primo tempo e 5’ nel secondo tempo.
MARCATORI: 70’ Di Nardo (Cb), 88’ Romero (Cb)
AMMONITI: 19’ Forapani (C.), 83’ Zucchini (C.),
CAMPOBASSO – Strano effetto non vedere più sulla panchina del Campobasso Rosario Pergolizzi, il
tecnico che ha traghettato i lupi in serie C dopo aver ereditato una squadra in difficoltà sotto la guida del suo predecessore Mosconi.
La notizia del divorzio tra il tecnico palermitano e la società del patron Rizzetta è arrivata come un fulmine a ciel sereno nella giornata di venerdì e, da quanto si legge nel comunicato della società rossoblù, si è trattato di un divorzio consensuale, necessario ad entrambe le parti per poter programmare con la necessaria tranquillità e nei tempi giusti il proprio futuro.
Dunque squadra affidata al secondo allenatore, Giovanni Piccirilli, che dovrà gestire questa coda di campionato che prosegue in modo vincente, con la vittoria sul Carpi per 2 a 0, e che vale l’accesso in semifinale della poule scudetto e l’eliminazione degli emiliani che erano obbligati a vincere per andare avanti nella competizione.
La partita: Ampio turn over per mister Serpini che sostituisce 7/11 della formazione mandata in campo
mercoledì contro la Pianese. Subito della partita Sabattini, Arrondini, Frison, Bouhali, Ofoasi,
Forapani e Gerbino al posto di Mandelli, Rossi, Tcheuna, Rossini, Sall, Larhrib. In panchina anche il bomber degli emiliani, Saporetti, andato in gol mercoledì contro la Pianese.
Anche nel Campobasso tante le novità rispetto alla formazione di domenica scorsa che ha espugnato Piancastagnaio. Dentro dal primo minuto Lambiase, Di Filippo, De Cerchio, Serra e Maldonado al posto di Pontillo, Gonzalez, Abonckelet, Lombari e Sdaigui.
Partita a senso unico per quasi tutti i 90 minuti, con i rossoblù a fare la partita e il Carpi ad alzare le barricate e incapace di rendersi pericoloso dalle parti di Esposito. Le uniche sortite offensive degne di nota degli uomini di Serpini portano la firma di Gerbino, che ci prova prima sul finire del primo tempo impegnando Esposito alla deviazione in angolo, e poi nel finale di partita, in pieno recupero, quando ormai il match era ai titoli di coda, eseguendo una bella girata con palla, però, fuori dallo specchio della porta. Davvero troppo poco per una squadra che aveva l’obbligo di vincere la partita.
Per il resto si è visto solo il Campobasso che ha costruito tanto gioco tentando la via del gol con quasi tutti i suoi giocatori in campo. La pressione dei lupi viene premiata al 70’ quando Di Nardo, scattato sul filo del fuorigioco, si presenta a tu per tu con il portiere ospite Viti, lo supera e deposita comodamente in fondo al sacco per il vantaggio della propria squadra.
Vantaggio che viene incrementato qualche minuto più tardi, esattamente all’88’, grazie a Romero che con uno stacco imperioso realizza il 2 a 0 girando di testa un pallone messo al centro in modo impeccabile da Chrysovergis.
E’ il giusto sigillo ad una partita mai in discussione, che ha premiato la squadra più forte e, soprattutto, quella che ha mostrato più voglia di imporsi.
L’avventura dei lupi nella poule scudetto prosegue ora con le semifinali, con partite di andata e ritorno in programma domenica 26 maggio e domenica 02 giugno.
Luca Marracino
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