VENAFRO – Secondo appuntamento venerdì 17 maggio con la rassegna “I libri del venerdì” organizzata da “Città Nuova” nell’ambito del “Maggio dei libri”
Presso il chiostro della biblioteca comunale di Venafro con inizio alle ore 18:30, si presenta il romanzo “Corpi estranei” di Pierpaolo Giannubilo pubblicato per l’editore Rizzoli. Per Giannubilo è un ritorno a Venafro dove ha presentato i suoi due precedenti romanzi, “Il risolutore” e “Incendio sul mare” nell’ambito della rassegna 
organizzata da “Città Nuova” e dove è di fatto iniziata la sua carriera di scrittore. Infatti, la sua prima pubblicazione, “Imperativo presente”, curata dalla casa editrice Eva del compianto Amerigo Iannacone, vinse nel 1999 il Premio internazionale di poesia “Venafro”. “Corpi estranei” è ispirato ad una storia vera. In un tardo pomeriggio di settembre del 1937, pochi mesi prima delle leggi razziali e della morte di D’Annunzio, il piccolo Manuele viene portato in fin di vita all’ospedale di Regenta, nome immaginario di una città sul litorale abruzzese. Le radiografie rivelano nel suo corpo la presenza di un centinaio di oggetti estranei, come in un rito vudù: aghi, spilli, chiodini, pezzi di ferro conficcati nella carne, alcuni dei quali minacciano organi vitali. È in quel momento che, di fronte allo stupore dei medici, emerge un raccapricciante disegno criminale, originatosi in una realtà di degrado, ignoranza e magia nera. Ed è qui che Pier Paolo Giannubilo intreccia, in un equilibrio magistrale, un fatto di cronaca all’abisso della fiaba, immergendo il lettore in un male assoluto attraverso il racconto di una vicenda oscura e dagli scabrosi risvolti erotici. La storia di Manuele Sertorio, scampato al folle progetto dei suoi familiari, diventa nelle pagine di questo romanzo quella di una nuova vita, e della ricerca dell’amore perduto di una madre, in una lotta senza tempo con i mostri dell’infanzia. Una raffinata e inquietante storia nera, che riesce a trasfigurare l’orrore della realtà in una commovente odissea di riscatto. La prefazione al romanzo è stata curata dallo scrittore e romanziere Mirko Zilahy che ha definito questo romanzo “La storia vera di un incubo che oscilla tra sordido romanzo verista e fiaba.” Dialogherà con l’autore Antonio Sorbo, docente e giornalista. Il programma della rassegna “I libri del venerdì” proseguirà il 24 maggio con la presentazione di “Mostri” di Giovanni Mancinone, ex giornalista Rai, il 1° giugno con Antonello Caporale, una delle più importanti firme del giornalismo italiano con il suo ultimo libro “Destra, sinistra e viceversa” e il 7 giugno con il volume “La cetra e la penna” del saggista Marco Testi.
Pierpaolo Giannubilo, 52 anni, docente di Letteratura italiana e latina al Liceo di Campobasso, è scrittore e poeta. Dopo la sua prima pubblicazione, la silloge poetica “Imperativo presente”, e il saggio “Canto pagano – Epos, etnos, eros e angoscia nella poesia di Rocco Scotellaro”, si è dedicato alla narrativa pubblicando la raccolta di racconti “Questo è il mio corpo” e cinque romanzi, gli ultimi tre pubblicati dall’editore Rizzoli. Il suo primo romanzo per Rizzoli, “Il risolutore”, che ha fatto registrare un grande successo di pubblico e di critica, è entrato nella dozzina del Premio Strega nel 2019 ed è stato, nello stesso anno, tra i finalisti del Premio Alassio e del Premio Asti d’Appello. De “Il risolutore” è uscito anche l’audiolibro. Sempre per Rizzoli nel 2022 è uscito il romanzo “Incendio sul mare”. “Corpi estranei”, pubblicato nello scorso ottobre, è una nuova versione, ampliata e arricchita, del romanzo scritto da Giannubilo nel 2008 per la casa editrice Il Maestrale.
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