![](https://www.molisenetwork.net/wp-content/uploads/2015/09/118_di_notte-780x410.jpg)
AGNONE – Demedicalizzazione della postazione del 118 di Agnone, per ora, in attesa di una definizione del problema, c’è una soluzione tampone.
Come riferisce il sindaco della cittadina altomolisana Saia nelle ore notturne a partire da aprile, l’amministrazione comunale ha aperto un confronto con i vertici di via Petrella per trovare una soluzione al problema.
“Problema scatenato dalla cronica carenza di personale che attanaglia il sistema sanitario nazionale, quello regionale e soprattutto il Pronto Soccorso del nostro ospedale di area disagiata. Insieme ai medici e a diversi esponenti politici locali ci siamo attivati per difendere un servizio importante per la nostra comunità.
In un territorio montano come il nostro la presenza di uno specialista sull’ambulanza garantisce maggiore sicurezza per i pazienti in caso di necessità di trasferimento in altra struttura per patologie gravi.
Dopo una prima fase interlocutoria è stata concordata una soluzione tampone: per emergenze durante la notte arriverà un’ambulanza da Trivento con medico a bordo.
Ora l’obiettivo è quello di lavorare con unità d’intenti per arginare il problema della carenza di personale sanitario nella nostra regione.”
© RIPRODUZIONE RISERVATA