ISERNIA – Presentata questa mattina, presso la sala Raucci del Comune, la seconda edizione della “Fiera delle Carriere”.
L’iniziativa del Comune, organizzata dal vicesindaco Federica Vinci, che si terrà il 22 marzo, presso l’Auditorium Unità d’Italia, in collaborazione con gli istituti scolastici. Un evento chiave per professionisti, studenti e aziende che mirano a comprendere il presente e il futuro del lavoro nel nostro territorio. Ad illustrare l’evento, nel corso di una conferenza stampa, l’assessore comunale alla cultura Luca De Martino.
La Fiera delle Carriere rappresenterà una piattaforma unica per il networking, il dialogo e la scoperta, mettendo in luce le ultime tendenze nelle carriere e le opportunità di formazione e lavoro. E’ un’occasione imperdibile per chi cerca ispirazione, orientamento e strumenti pratici per navigare il panorama professionale in continua evoluzione.
“Questo Festival delle Carriere, secondo noi – ha affermato l’assessore comunale Luca De Martino -, è il modo migliore attraverso il quale mettere in connessione il mondo del lavoro con le imprese ed i ragazzi, soprattutto per dargli modo di capire attraverso quali strumenti approcciarsi al mondo del lavoro e attraverso quali tipologie di idee, anche organizzative, iniziare una nuova impresa.
Parteciperanno tante nuove aziende, molte delle quali hanno partecipato anche l’anno scorso, a testimoniare che l’evento ha avuto la sua riuscita. Ci saranno, come dicevo – ha evidenziato De Martino – , nuove aziende e nuovi contenuti anche a livello di workshop perché ci saranno nuovi imprenditori, sia nel settore digitale che in quello dell’artigianato, piuttosto che quello commerciale, anche dell’imprenditoria in generale, quindi ce ne sarà per tutti.
La manifestazione è costruita su un target giovane, ma a noi farebbe piacere che partecipasse tutta la città e chiunque ha bisogno di approfondire il modo attraverso il quale si può cercare il lavoro, perché ci saranno grandi opportunità anche per chi sta cercando lavoro o vuole cambiare lavoro, perché tutte le aziende – ha concluso De Martino – raccoglieranno curriculum e potranno fare una selezione anche dei candidati”.
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