No alla ‘Legge bavaglio’, Assostampa e OdG Molise: “Diciamo no alla censura di Stato”

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CAMPOBASSO – I giornalisti si mobilitano per dire  No alla ‘Legge bavaglio’ del Governo Meloni che se approvata limiterebbe il diritto di cronaca.

Il 19 dicembre scorso la Camera dei deputati ha approvato una modifica al codice di procedura penale per vietare la pubblicazione delle ordinanze cautelari, integrali o per estratto, fino al termine dell’udienza preliminare. Il testo, presentato da Enrico Costa (Azione), è stato votato da tutto l’arco parlamentare, ad eccezione di M5S, Pd e Alleanza Verdi e Sinistra.

Se anche il Senato dovesse approvare la norma, l’autonomia dei giornalisti sarebbe compressa. Saremmo costretti a essere meno precisi, analitici e verificabili nel racconto di un atto che è pubblico come la privazione della libertà personale, con il rischio di sapere molto poco fino all’udienza preliminare, diversi mesi o anni dopo il presunto reato.

Solo due esempi di inchieste giornalistiche che hanno trovato, nella libertà di informare, ragioni per arrivare alla verità e dare giustizia: il caso di Stefano Cucchi, la vicenda della funivia precipitata dal Mottarone. Ne sarebbero danneggiati tutti: i cittadini che fruiscono le notizie, i magistrati, i legali di parte e chi è sottoposto alla misura cautelare.

Assostampa e Ordine dei Giornalisti questa mattina, martedì 16 gennaio, hanno tenuto una conferenza-stampa a Campobasso per illustrare i dettagli dell’agitazione promossa dalla Federazione Nazionale Giornalisti Italiani contro l’emendamento approvato dal Governo Meloni che limita il diritto di cronaca dei giornalisti.

“Diciamo no alla censura di Stato e siamo pronti a mobilitarci con tutta la categoria fino allo sciopero generale per rivendicare l’identità e la dignità della nostra professione, ma soprattutto il diritto di voi lettrici e lettori di avere una giusta e corretta informazione”.

La modifica al codice di procedura penale impedirà di pubblicare il contenuto di ordinanze a carico di persone indagate. Presenti davanti alla Prefettura il presidente di Assostampa Molise Giuseppe Di Pietro, Antonio Ruggieri del direttivo e Vincenzo Cimino presidente dell’Ordine dei giornalisti del Molise che poi hanno incontrato anche il prefetto di Campobasso Michela Lattarulo.

“Ringrazio le testate molisane – si legge in un nota diffusa da Giuseppe Di Pietro (presidente Assostampa Molise) – per aver dato ampio risalto alla vertenza “Informazione” che la Federazione nazionale della Stampa e le Associazioni regionali stanno conducendo in questo periodo. Si tratta, come abbiamo sottolineato, di una battaglia a difesa della nostra professione, della qualità del prodotto giornalistico e del diritto dei cittadini a usufruire delle notizie.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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