VENAFRO – Il Consiglio Comunale ha deliberato su diversi punti all’ordine del giorno ma l’attenzione è convogliata sulla mozione dell’opposizione riguardante la questione ambientale.
Si può affermare con certezza che maggioranza e opposizione risultino unite nella lotta contro l’inquinamento. Venerdì 29 dicembre si è tenuto, in prima convocazione, il Consiglio Comunale per deliberare e trattare diversi punti all’ordine del giorno. Tra tutti, quello che ha catalizzato maggiormente l’attenzione scavalcando persino il punto otto relativo l’approvazione del Bilancio di Prevenzione Finanziario 2024/2026, è stato il punto undicesimo ovvero quello riguardante la mozione ‘Problematiche ambientali della Piana di Venafro’ presentata dalla consigliera di opposizione Anna Ferreri allo scopo di chiedere un tavolo di concertazione regionale sulla questione ambientale della Piana di Venafro.
Considerati gli sforamenti che si sono avuti negli ultimi giorni e tenuto conto di quanto essi si posizionino ben al di là dei limiti sanciti dalla legge, l’interesse verso la questione ambientale della Piana di Venafro non poteva non approdare tra le mura della sala consiliare. La mozione sull’inquinamento proposta dall’opposizione e largamente accolta, ha fatto da trampolino di lancio nell’ideazione di un consiglio monotematico sull’ambiente che si terrà a gennaio in data ancora da definirsi. Il primo cittadino Alfredo Ricci dal canto suo ha presentato un emendamento attraverso il quale chiede l’intervento dell’Ente Regionale, dei comuni di Pozzilli, Montaquila e Sesto Campano affinché partecipino al suddetto consiglio monotematico proprio per intervenire direttamente sulla problematica dell’inquinamento.
Tante le proposte che si sono fatte strada durante l’incontro, dall’installazione di centraline mobili e fisse in prossimità degli impianti che circondano la Piana, all’eventuale rimboschimento del territorio, passando per il ricorso al TAR contro il PRIAMO (il Piano Regionale Integrato per la qualità dell’aria del Molise); tutte proposte inserite in un documento di sintesi che è stato votato all’unanimità dal Consiglio Comunale e che saranno poi discusse proprio nel futuro consiglio monotematico di gennaio al quale parteciperanno anche la Regione, l’Arpa Molise e le diverse Associazioni presenti sul territorio.
Dunque maggioranza e opposizione unite in una formazione a testuggine, se così si può dire, per riuscire ad affrontare quello che risulta essere il problema tra i più gravi e inquietanti che ammorbano questo territorio che come in una danza macabra colpisce senza distinzione perché, come si sente ripetere spesso, ogni famiglia sa cosa significhi avere come ospite indesiderato il demone del cancro tra le pareti domestiche. Solo se si lotterà in una completa unione di intenti si potrà forse restituire alla piana verdeggiante che ci circonda l’emblema di territorio salubre dal quale non si è costretti a fuggire. È l’augurio che ci appartiene e che vorremmo si realizzasse nei prossimi anni.
Federica Passarelli
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