VENAFRO – La prima edizione del Concorso Nazionale Francesco Giampietri categoria Juniores ha riscontrato un notevole successo e una larga partecipazione da parte delle scuole.
L’entusiasmo palpabile sprigionato dai ragazzi ha invaso stamattina la sala della Palazzina Liberty, una sala gremita di persone che ha accolto la categoria Juniores per la premiazione del Concorso Nazionale dedicato a Francesco Giampietri. Una manifestazione preziosa ed emozionante per i giovani autori che si sono detti onorati e grati agli organizzatori del concorso – l’Associazione ‘Un passo avanti APS’ e il presidente del Premio Domenico Faniello – poiché hanno fornito loro la possibilità di essere apprezzati per le loro opere e per aver contribuito attraverso la loro voce alla diffusione della cultura e dell’arte, proponimenti che hanno trovato una importante accoglienza anche da parte delle insegnanti, complici straordinarie che hanno sostenuto e accompagnato le alunne e gli alunni meritevoli di occupare primi posti in classifica, ricevere menzioni d’onore e fregiarsi di premi speciali attribuiti dal presidente Faniello.
Tantissimi i lavori esaminati dalle diverse giurie di esperti e che hanno mostrato la qualità davvero apprezzabile dell’estro dei giovani scrittori e fotografi. Più di un centinaio le opere pervenute, dodici le regioni coinvolte e le città della Penisola che hanno risposto al bando, come ad esempio Crema, Bergamo, Savona, Porto Recanati, Roma, Matera, Palermo solo per citarne alcune. Hanno onorato il premio anche svariate scuole molisane come quelle di Venafro, Isernia e Frosolone.
L’assessore Angelamaria Tommasone e il consigliere Dario Ottaviano hanno speso parole di soddisfazione e orgoglio sia per la riuscita del concorso, reso ancora più emozionante dalla partecipazione sentita di tanti ragazzi, sia per l’aspetto riguardante la promozione del territorio, avendo il premio tra le diverse prerogative anche quello di far conoscere la piccola città incrementando e incoraggiando così le aspettative in ambito turistico.
Presente nei loro discorsi anche il ricordo appassionato del filosofo Francesco Giampietri, promotore a suo tempo di tantissimi eventi culturali, espressioni del suo fervore innato che si specchiava nella volontà energica di dover espandere la conoscenza e tutto ciò che potesse ruotarle attorno anche nella provincia più piccola e remota.
La cerimonia di premiazione si è poi conclusa con la consegna del testimone alla categoria Seniores che sarà coinvolta nella terza edizione del concorso caratterizzata da una novità importantissima, ovvero la trasformazione in Premio Letterario Internazionale e che prenderà avvio il 1°dicembre 2023 per poi concludersi il 15 marzo 2024 con la successiva premiazione prevista per sabato 25 maggio.
Nel suo libro ‘Lettere e disarmonia’, Francesco scriveva che “se mancano spazi allora bisogna crearli. Resistere è creare. E la creazione di spazi è forse l’unica forma possibile di resistenza”.
Se gli spazi concessi alle iniziative culturali sono ridotti allora bisogna cercare di mobilitarsi e costruire un fronte comune che possa allargarsi sul terreno fecondo dell’attività intellettuale, antidoto al degrado e strada che conduce alla bellezza, quella che per dirla con Dostoevskij può salvare il mondo, certi che lo salverà soltanto se la tenacia di quei pochi che se ne entusiasmano sarà in grado di diffonderla anche in chi pare distratto o indifferente.
Federica Passarelli
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