
CAMPOBASSO – Giornata di sciopero in più settori in tutta Italia per la mobilitazione indetta da Cgil e Uil contro la manovra finanziaria del governo Meloni.
Dopo le polemiche, gli scontri e la precettazione decisa dal ministro Salvini, i lavoratori hanno incrociato le braccia e hanno manifestato oggi in varie piazze D’Italia. Il corteo principale a Roma con Landini e Bombardieri
In tanti si sono dati appuntamento questa mattina, venerdì 17 novembre, anche in piazza Pepe a Campobasso, per dire ‘No’ una manovra finanziaria che non dà risposte su nulla.
“La più bella risposta che potevamo dare oggi – afferma il segretario regionale della Uil Tecla Boccardo -, dopo aver sentito considerazioni lesive, offensive e vergonose nei confronti di chi, perdendo dei soldi, decide di scendere in piazza. Altro weekend lungo. Questa è una giornata di democrazia!
Chi voleva un sindacato silenzioso, con noi ha sbagliato. Oggi anche da Campobasso – evidenzia Boccardo – è partito un messaggio forte: vogliamo risposte per lavoratori, pensionati, giovani e disoccupati che chiedono un presente dignitoso e un futuro migliore.
Sicurezza, rinnovo dei contratti, sanità, servizi ai cittadini, istruzione di qualità, lotta all’evasione e al precariato, disabilità e immigrazione: su questo pretendiamo attenzione e confronto con chi adesso è al Governo e pare aver dimenticato parecchie delle promesse fatte, come su iva, accise, trasporti e pensioni.
ADESSO BASTA!”
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