CAMPOBSSSO – Il caso della donna che sarebbe stata morsa da un ratto in un ascensore di uno stabile Iacp del capoluogo di regione ha un suo seguito.
Stamane in una conferenza stampa tenuta dal commissario straordinario avv. Nicola Travaglini accompagnato dal personale dell’ente, tecnici e legali, ha confermato che le immagini della videosorveglianza installata per altri motivi “perché da tempo era costume – ha detto Travaglini – lasciare le buste rifiuti in quell’ascensore” dimostrerebbero altra situazione.
“Abbiamo passato al setaccio momento per momento i filmati della telecamera in ascensore e abbiamo visto che la signora così come è entrata in modo tranquillo così ne è uscita senza alcuna copertura sul volto e sugli occhi con le buste della spesa tra le mani. I video li porteremo alle Autorità competenti perché facciano luce su quanto accaduto e rilevato nei giorni passati, noi come Iacp abbiamo il dovere di difendere l’onorabilità dell’ente, di quanto lavorano per quest’ultimo e per riportare la verità per tutto quel che si è detto. La derattizzazione, voglio chiarire, tanto per informare, poi, non spetta allo Iacp ma al condominio”.
Come si sa la storia della signora morsa presumibilmente da un topo in ascensore in un palazzo delle Case popolari di città è stata ripresa da tutta stampa locale e in gran parte nazionale ed ha preso corpo, da qualche giorno, dopo una denuncia da parte della signora, che sarebbe stata assalita da un topo, volta al risarcimento per presunti danni fisici subiti dall’ episodio di specie.
“Verranno fatte tutte le indagini del caso – ha concluso l’avv. Travaglini commissario Iacp – e chi ha responsabilità dovrà risponderne. Non siamo preoccupati della richiesta risarcitoria perchè i fatti descritti sono privi di fondamento”.
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